GAETA

FORMIA

La corsa podistica che unisce due città del Golfo

La corsa su strada che collega le due città del Golfo di Gaeta, dal 2016 viene supportata da ASI. Ogni anno richiama un gran numero di runners provenienti da tutta Italia attirati da un percorso che affaccia su un paesaggio mozzafiato. Ma, la parte del leone, la fanno gli appassionati di un comprensorio davvero ampio: Campania, Lazio, Abruzzo e Molise. La bellezza del tracciato che si sviluppa tra i panorami unici e le testimonianze storico-culturali del Golfo di Gaeta fa di questa competizione podistica una tra le più affascinanti della Regione.

La storia: "La corsa nasce nel 2006 allo scopo di offrire al territorio una manifestazione podistica. Nel corso degli anni l’evento ha avuto un notevole sviluppo sotto il punto di vista organizzativo e del numero dei partecipanti", afferma il suo principale organizzatore Giovanni Calce.

Nel 2016 la Gaeta-Formia è stata occasione di promozione della corsa a tutti i livelli di tutte le età: 250 alunni delle scuole medie dei due comuni si sono fronteggiati per conquistare il titolo del “Più veloce del Golfo”. A queste scuole l'ASD Poligolfo, storica società di atletica leggera di Formia e co-organizzatrice dell’evento, ha destinato un piccolo contributo economico, per sottolineare l’importanza nel dare sempre più attenzione ai giovani sportivi. La corsa per ben 13 edizioni è stata intitolata alla memoria di Domenico Paone, proprietario di un tradizionale pastificio di Formia, che negli anni ha fortemente supportato la crescita sportiva del territorio organizzando numerose manifestazioni.

Il percorso: il tracciato prevede una lunghezza complessiva di 10mila metri che inizia snodandosi nelle strade di Gaeta percorrendo circa 8 km di lungomare. Particolarità del tracciato il “muro” di Via Olivella, particolare salita lunga 200 mt che Pietro Mennea percorreva durante i suoi allenamenti accompagnato dal suo allenatore Carlo Vittori, e che ogni anno mette a dura prova la muscolatura degli atleti che la attraversano durante la competizione. L’arrivo è previsto nella città di Formia, solitamente nel centro città, con alcune eccezioni che hanno visto la conclusione della gara sul lungomare, nella zona di Caposele situata sul lungomare.

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Una panoramica dall'alto del Golfo di Gaeta e dei Monti Aurunci che si ergono alle spalle della città di Formia.

I numeri. La corsa vanta numeri importanti: mille appassionati ogni edizione partecipano a questa mini maratona che unisce le due città. Il numero massimo di partecipanti è stato raggiunto nel 2018, 1200.

Giovanni Calce, insieme alla società Poligolfo, si dimostra soddisfatto e orgoglioso sulla continuità offerta dall'evento, che si ripete ogni anno nonostante le difficoltà organizzative: “La Gaeta-Formia è soprattutto, e non esagero nel sottolinearlo, una grande festa di sano e gioioso sport. Lo si denota dai volti, dai sorrisi, dai saluti, a volte goliardici, seminati dai podisti stessi nei punti di passaggio del percorso. La troupe organizzativa crede nella corsa come momento di incontro, di festa, di promozione e valorizzazione del territorio e di promozione del turismo sportivo".

"La gara attira periodicamente appassionati della disciplina offrendo loro il panorama unico delle nostre terre, con il mare abbracciato dai monti che insistono maestosi sul Golfo, che contribuiscono non poco alla mitezza di questa terra. Ci auguriamo di portare avanti questo progetto ancora per lungo tempo, offriamo al territorio una gara podistica competitiva e allo stesso tempo affascinante”.


Si parte dal lungomare di Gaeta...
...con oltre mille partecipanti!
Sulla sinistra la maestosa Basilica Cattedrale di Gaeta
Di corsa lungo le rive del Golfo!