Operisti alla Dogliotti

operisti alla dogliotti

a cura di Tommaso (3C)


Quest’anno noi alunni delle classi terze della Scuola Secondaria "A.M. Dogliotti", assieme ai prof. Mattia Veggo e Letizia Laudani, stiamo affrontando un percorso alla scoperta dell’opera lirica: il suo nome è "Operisti alla Dogliotti". In questa nuova pagina vi terremo aggiornati sullo svolgimento del progetto. 

Nelle prime lezioni abbiamo scoperto che l’opera nacque qui da noi, in Italia, e si eseguiva nei teatri. La prima opera venne presentata il 6 ottobre del 1600, a Firenze. I suoi scopi erano quelli di intrattenere e mostrare la propria grandiosità agli spettatori, soprattutto se lo svolgimento di un'opera veniva commissionato privatamente. Una cosa particolare che abbiamo imparato è l’origine della parola melodramma (sinonimo di opera): questa parola deriva appunto dal greco μἐλος (melos=canto o musica) e δρᾶμα (drama=azione scenica o recitazione).

Poi abbiamo visto che gli attori cantavano e indossavano dei costumi da cui si capivano molte cose, come l’epoca, il ruolo del personaggio, ecc.

Inoltre c’erano anche una scenografia e l’orchestra (che svolgeva il ruolo di vero e proprio personaggio): nel teatro infatti si rappresenta una vera e propria storia, solitamente già esistente e non inventata al momento.

Il tutto infine veniva finanziato da un impresario.

Abbiamo scoperto che nell’opera ci sono tre “testi”: musicale, verbale e visivo, e ognuno di questi comprendeva persone particolari. Nel testo musicale c’era il compositore, nel testo visivo lo scenografo, il regista e il costumista e nel testo verbale il librettista (una persona che scriveva il libretto, una specie di copione). Ma c’è un problema: serve anche qualcuno che diriga l’orchestra, cioè il direttore. Ma in quale testo va messo questo personaggio speciale? Riflettete bene e scrivetecelo nella posta dei lettori, e la prossima volta vi sveleremo la verità.

Nel testo, inoltre, si alternano parti vocali e strumentali. Le parti vocali (cantate) sono i recitativi (la storia che viene raccontata cantando) e le arie (in cui la storia si “blocca” e vengono raccontate le emozioni e i pensieri di un personaggio). Le parti strumentali (suonate) sono invece l'ouverture (la parte iniziale), i preludi (all’inizio di un atto) e gli intermezzi, se solo suonati, o i balletti, se con anche i ballerini (entrambi in mezzo agli atti). Vorremmo farvi ascoltare due brani, un'ouverture e un preludio, e sapere cosa ne pensate nei link qui sotto, dove creerete due word cloud. 

Brano 1. Preludio alla Cavalleria rusticana:

Risposta per il word cloud 2: https://www.menti.com/aldn5vbnyp8s 

Risultati 2: https://www.mentimeter.com/app/presentation/aldweu69nfjhxb1hiv2wtprs1tr6zkvn 


Potete prendere spunto da i word cloud fatti da noi. Ad esempio, ecco le risposte di fronte al Brano 1:

Ed ecco le risposte di fronte al Brano 2:

Bene, questo è tutto. Come ultima cosa vi dico che lo scopo di questo progetto è quello di realizzare una nostra versione di un'opera, ma non vi dico altro, lasciandovi la suspance. Noi siamo emozionati e curiosi riguardo a questo progetto, e voi? Vi aggiorneremo, state pronti per il prossimo numero!