ATTUALITà

Capiservizio FRANCESCO (3C) ed ELIA (3B)

le classi terze "entrano" nella storia

a cura della Redazione

Le classi terze della scuola Secondaria " A.M. Dogliotti" di Campagna Lupia, nei giorni 8 e 10 maggio 2023, hanno incontrato la professoressa Chiara Massari dell' associazione Iveser (Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea), che ha tenuto delle lezioni, per far riflettere gli alunni su tematiche molto importanti e complesse: le leggi razziali, le origini del fascismo a Venezia e le storie di internati militari italiani nel Terzo Reich. Un ringraziamento speciale va alla signora Elisa Sturaro, rappresentante dell' Anpi locale, che ha creato un ponte tra Iveser e scuola, rendendo possibile questo momento culturale davvero molto importante. 

mattia vince il programma "amici"!

a cura di Cristian (3B)

Mattia Zenzola balla il latino-americano/salsa. A soli 11 anni ha fatto parte del corpo di ballo di Beto Pérez, fondatore dello Zumba.

Il 19 settembre 2021 è iniziato Amici 21, dopo il grandissimo successo dello scorso anno. E nella prima puntata si è iniziata a formare la classe. Tra i ragazzi che sono arrivati a presentarsi davanti ai professori, nella categoria Ballo c’è Mattia Zenzola.

Lui si è esibito in studio insieme ad altri due ballerini di latino-americano, poiché il banco per questa disciplina è uno solo al momento. Raimondo Todaro è rimasto colpito da lui e da un altro ballerino: Nunzio. Così ha chiesto a Maria De Filippi una settimana di tempo per rifletterci, lavorando con i due ragazzi e poi decidere.

Così Mattia è riuscito a proseguire il suo cammino, per interrompersi a poco dal serale, a causa di un brutto infortunio.

Dopo aver superato l’infortunio, Mattia Zenzola torna nella scuola di Amici 22. A volerlo fortemente Raimondo Todaro che, come promesso, gli ha concesso una seconda chance.

Domenica 14 Maggio si è svolta la tanto aspettata finale di Amici di Maria De Filippi. Il ballerino Mattia Zenzola, nato a Bari classe 2004 ha vinto sulla favorita Angelina Mango, figlia dell’omonimo cantautore Giuseppe Mango.

Il montepremi vinto da Mattia è di 150.000 euro.

3B E 3C IN GITA SUL CANSIGLIO!

a cura di Letizia e Serena (3B)

Il 4 maggio le classi 3B e 3C della Scuola secondaria di Campagna Lupia, accompagnate dai prof. Marco Bernardi, Martina Cazzin, Andrea Rizzi, Francesco Toniolo, Letizia Laudani e Monika Makiela, sono andate in gita al lago di Santa Croce e sul bosco del Cansiglio. 

La giornata è iniziata con un ritrovo nel parcheggio della scuola e dopo una lunga attesa è arrivato il pullman. Caricati gli zaini, noi studenti e professori ci siamo messi in marcia. Dopo un’ora e mezza di strada e traffico siamo arrivati al Lago di Santa Croce, dove ci stavano aspettando delle guide, e dopo esserci presentati abbiamo assistito a una mezz'oretta di lezione tenuta da un signore che ci ha spiegato la fauna del lago, e l’allevamento dei suoi pesci nelle vasche. Dopo aver fatto merenda e visto i pesciolini nelle vasche, siamo saliti di quota per andare a visitare in Friuli Venezia Giulia “Il bus de la Lum”, cioè una grotta profonda 180 metri che veniva usata come foiba nella Seconda Guerra mondiale.

Arrivata ora di pranzo siamo andati a mangiare il nostro pranzo al sacco sull'altopiano del Cansiglio, abbiamo giocato in un parco giochi e ci siamo rotolati giù da delle colline. 

Finito di mangiare, i professori ci hanno diviso in gruppi da 4/5 e abbiamo iniziato una specie di “caccia al tesoro”, ovvero l'attività di orienteering, con una bussola e una cartina geografica.

Durante l’attività un gruppo ha perso un suo componente per il bosco, ma molto fortunatamente siamo riusciti a ritrovarlo. 

Alla fine abbiamo aspettato tutti gli altri gruppi e poi siamo saliti in pullman, tutti molto stanchi, e siamo tornati a casa da questa avventura.

gita a firenze: non la dimenticherò mai!

a cura di Noemi (3A)

Dal 26 al 28 aprile io e la mia classe 3A siamo andati in gita a Firenze per tre giorni. Sono stati tre giorni fantastici! Siamo stati accompagnati dai prof. Andrea Venturini, Stefania Cunsolo e Carlo Favero, che per noi in questi tre giorni sono stati come dei genitori.

Abbiamo visitato un sacco di monumenti: gli Uffizi, Palazzo vecchio, la Loggia dei Lanzi e le varie sculture, il Giardino di Boboli, il Duomo, la cupola del Brunelleschi, il campanile di Giotto, le Cappelle medicee, il Museo dell’Accademia con il maestoso David di Michelangelo, lo Spedale degli Innocenti, il Museo di San Marco, la Basilica di Santa Croce (con le tombe degli uomini illustri, tra cui Galileo Galilei) e la chiesa di Santa Maria Novella.

Ogni monumento era accompagnato da una nostra presentazione studiata con la prof.ssa Alessandra Tore nei giorni precedenti.

Siamo stati ospitati dall’Istituto salesiano dell'Immacolata, che ci ha preparato colazione pranzo e cena. Le suore che ci hanno accolto erano gentilissime e le loro cenette mi hanno sempre soddisfatto, ma la cosa che mi ha sorpreso di più è che ci sistemavano anche i letti e la sera erano sempre pronti!

Tutte le mattine ci svegliamo alle 7:15 per essere pronti per la colazione alle 7:30. Per colazione c'era di tutto: biscotti, brioche, fette biscottate, cereali, c'erano marmellate di tutti i tipi (ciliegie albicocche fragole), anche creme al cioccolato e burro per chi voleva. Dopo la colazione andavamo in camera, prendevamo zaini e tutto quello che ci serviva e poi tornavamo giù pronti per partire.

Visto che faceva caldo al pomeriggio abbiamo comprato dei gelati per fare merenda e il secondo giorno siamo andati anche al Mercato del Porcellino dove abbiamo comprato dei souvenir!

Il momento che mi è piaciuto di più è stata la sera: verso le 18.00 tornavamo dalla camminata e andavamo a lavarci, poi alle 20.00 cenavamo e dopo la cena potevamo fare quello che volevamo. C'era chi guardava la tv, chi giocava a biliardo, chi si divertiva con giochi da tavolo, alcuni si mettevano maschere per il viso e altri se la passavano parlando nelle camere.

Le camere erano da due e da tre e, visto che ormai eravamo responsabili, le chiavi le potevamo tenere noi; anche se ci sono stati casi di alcuni ragazzi che le dimenticavano in camera e poi non riuscivano più ad entrare…

Credo sia stata un'esperienza bellissima e che tutti si siano divertiti. Non la dimenticherò mai!