animali

IL POLPO DUMBO

a cura di Valentina (1C)

Dalle profondità degli oceani, dove vivono alcune delle specie di animali più bizzarre ed uniche, arriva un simpatico polpo che sembra uscito da un cartone animato. Vi ricordate di Pearl, del film “Alla Ricerca Di Nemo”? è stata proprio ispirata dal mollusco di cui parleremo in quest’articolo, ovvero il polpo Dumbo, che con le sue piccole pinne ai lati della testa che ricordano orecchie, ha dato nome anche al cucciolo di elefante dell’omonimo cartone Disney. L’aspetto insolito dell’animale, con la sua forma appiattita e i corti tentacoli, lo rende davvero particolare.

Il polpo Dumbo vive nelle profondità dell’oceano, e proprio perché si trova in un luogo tanto inaccessibile, le informazioni conosciute su di lui sono piuttosto scarse. Ad esempio, le dimensioni medie di questa specie non sono note (anche se l’esemplare più grande individuato finora misura circa 2 metri, con un peso vicino ai 13 kg). Come è già stato citato prima, questo animale appartiene alla famiglia dei molluschi,e tra le varie tipologie di polpi, questo è quello che vive a maggiore profondità: 3000/4000 metri. Recentemente, nella costa della California, è stato avvistato addirittura un esemplare 7000 metri sotto il livello del mare. Proprio dalla California prende il suo attuale nome scientifico, ovvero Opisthoteuthis Californiana. Inizialmente, poco dopo la sua scoperta nel 2005, la biologa marina Stephanie Bush venne incaricata di trovare un nome ufficiale per questo simpatico animale, e per un po’ si usò Opisthoteuthis Adorabilis, proprio per il suo aspetto adorabile.

Oltre la metà dei suoi otto tentacoli è ricoperta da una membrana che facilita il suo movimento. Non li usa solo per spostarsi, ma anche per creare delle correnti acquatiche che spingono nella sua bocca la preda che sta cacciando. Ha un corpo gelatinoso, che lo aiuta a limitare la pressione ambientale dell’habitat in cui vive. Questo polpo di solito sfrutta le correnti per muoversi, risparmiando così molta energia che invece consumerebbe velocemente se si spostasse solamente con le pinne nella sua testa. La sua colorazione varia tra le diverse specie, ma è generalmente di colore rosso/rosato, giallo o di altre sfumature di questi colori.

Conosciamo poco sulle caratteristiche fisiche di questo animale, tanto meno sul suo comportamento. La grande difficoltà di vivere in quell’habitat è che sul fondo degli oceani, la luce solare non riesce a penetrare, e come detto prima, c’è una grande pressione atmosferica. Si ritiene che i polpi Dumbo vivano nei mari di tutto il pianeta, e che non abbiano una preferenza per un’area geografica precisa.

Con “polpo Dumbo”, in realtà, non si parla di una sola specie, ma di un intero genere che comprende almeno 13 diverse specie con simili caratteristiche. Infine, la sua alimentazione è generalmente composta da crostacei, vermi e molluschi bivalvi. Quando nuota con le sue pinne, tocca rocce e coralli con i tentacoli in modo da trovare la sua preda, per poi inghiottirla senza masticare.

animali particolari: l'ornitorinco

a cura di Kawthar (3B) e Daisy (3D)

Sapevate che esiste una classe animale che comprende solo cinque specie?

Si tratta dei monotremi, che sono dei mammiferi, che però depongono le uova. Tra di questa famiglia, il più conosciuto è l’ornitorinco, un animale molto particolare, di cui ora parleremo.

Esso è caratterizzato da quattro zampe con dita palmate ed una coda piatta, può vivere fino a 17 anni, e si nutre di crostacei e larve acquatiche di insetti che cattura con il suo grosso becco di forma allargata, privo di denti ma ricco di terminazioni nervose.

La preda, prima di essere ingoiata, viene messa nelle tasche mandibolari presenti nella bocca, e viene masticata solo dopo che l'ornitorinco ha raccolto dei sassolini o del terriccio. Questi, mescolati al cibo, lo tritano permettendo all'ornitorinco di ingoiarlo. I sassi vengono poi espulsi dalla bocca.

Passa molte ore al giorno dentro l’acqua, e ha l’incredibile abilità (grazie alla presenza di tanto ossigeno nel sangue) di nuotare (generalmente nei fiumi e nei piccoli corsi) fino a dieci minuti senza mai riemergere per respirare! Questo animale è uno dei pochi mammiferi velenosi; infatti possiede un artiglio sul lato interno delle zampe posteriori che viene utilizzato per difendersi dai predatori, e che può arrivare ad uccidere piccoli animali. È diffuso soltanto nelle acque della Tasmania, e dell’Australia del nord ed orientale, dato che queste ultime non presentano molti coccodrilli (che nella loro dieta prevedono anche ornitorinchi). Un’altra curiosità sui platipi è il fatto che allattano attraverso dei pori sulla pelle; dispongono infatti di piccoli solchi nell'addome nei quali immagazzinano il latte man mano che viene prodotto. Sarebbe proprio questo metodo di allattamento a rendere il latte di ornitorinco ancora più efficace nella lotta ai super batteri.

E quindi, tu sapevi tutte queste cose su questo curioso animale?