Le Olimpiadi Italiane della Fisica e i Giochi di Anacleto sono competizioni a carattere individuale, riservate agli studenti delle Scuole Secondarie Superiori italiane, e connesse con le Olimpiadi Internazionali della Fisica
Per gli studenti di "triennio" in tutte le scuole si tiene una Gara di Primo Livello in cui si chiede di rispondere a delle domande, naturalmente di fisica. Chi più ne sa ha maggiore probabilità di inserirsi fra i cinque vincitori della sua scuola.
Questi potranno prendere parte alla Gara di Secondo Livello nella sede più vicina alla sua scuola e gareggiare con le squadre di tutte le scuole del territorio che aderiscono alle OLIFIS. La gara si fa a colpi di soluzioni a problemi di fisica. In tutta Italia ci sono 49 sedi delle Gare Locali ed in molte di esse si organizzano corsi di preparazione alla gara e speciali premiazioni per i vincitori "territoriali".
I 100 super che primeggiano nella classifica generale (i vincitori delle sedi locali, i migliori studenti di terza e di quarta ed i rimanenti migliori fino ad completare il numero 100) partecipano alla Gara Nazionale di Fisica che tradizionalmente si tiene a Senigallia: qui si decidono i vincitori delle OLIFIS di quell'anno, ma devono vedersela con problemi a "rompicapo" e con prove sperimentali per abilissimi.