il BYOD di Anna Rita Vizzari

Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna

Servizio Marconi T.S.I. - Documenti

La classe digitale... fai da te

ovvero

BYOD Technologies in Italian classrooms

un pastiche di Anna Rita Vizzari, Roberto Bondi, Gabriele Benassi, Simone Mazza

Il BYOD di Anna Rita Vizzari

In questo video presentiamo la nascita di una prassi didattica proposta non dalla scuola bensì dai genitori, che si sono ispirati al rapporto 1:1 della preesistente cl@sse 2.0. Ogni alunno porta almeno un dispositivo: chi il netbook, chi il tablet, tutti lo smartphone, talvolta perfino la Nintendo DS (per realizzare brevi filmati di documentazione).

Questa iniziativa del BYOD partita dalle famiglie ha rappresentato un notevole passo in avanti rispetto alla diffidenza iniziale di alcuni genitori della cl@sse 2.0, che temevano di non poter controllare i compiti fatti dal loro figlio al computer. Peraltro neppure sapevamo che esistesse il BYOD... personalmente ho conosciuto questo acronimo proprio grazie a Roberto Bondi.

Con il BYOD lavoriamo soprattutto con le webapp, comunichiamo in tempo reale nel nostro gruppo su Facebook (previa autorizzazione dei genitori), twittiamo su contenuti comunque inerenti alle tematiche trattate in classe, facciamo skypate per attività collaborative e tante altre cose.