La Bellezza è una scienza?
con Enrico Grassi: U.O Neurologia - Ospedale di Prato. Coordinatore del gruppo di Ricerca di Neuro-estetica della Società Italiana Neurologi Ospedalieri
Modera Walter Borsini: Neurologo - Firenze. Caffè Scienza
Perché proviamo meraviglia, sorpresa, perché accelera il battito cardiaco? Ne "La Seduzione della Bellezza", la Rivista Mind, si pone queste domande : Esistono criteri universali del bello? In che modo si forma il nostro giudizio estetico? E a che serve la bellezza?
Su queste stesse domande l'oratore cercherà di intrattenervi piacevolmente in questa Cafferenza.
Molti hanno sostenuto che riconosciamo il bello in base a criteri universali (il bello come immagine di Dio, specifici rapporti formali). Altri invece hanno sottolineato la singolarità del giudizio estetico, legandolo al piacere individuale. Tra la bellezza eterna e immutabile e quella capricciosa del piacere individuale, c’è forse un altro percorso che può aiutarci a capire perché la bellezza è così importante nella vita di ognuno di noi.
Avventurarsi in questo percorso è l’obiettivo delle neuro-scienze, che si interessano all’essere umano, nello scenario naturale e culturale in cui questo vive, nel contesto dei suoi sentimenti e delle sue azioni. Nelle neuro-scienze il focus si sposta su cosa succede nella nostra mente (nel nostro sistema nervoso, nel nostro corpo) quando diciamo: “che bello!”.
E questo sia che ci riferiamo ad un cibo, a una persona, un paesaggio o un opera d’ arte.