Scrollare sui social o leggere un buon libro? Uno è un facile e veloce passatempo, l’altro permette di utilizzare la mente per crearsi immagini mentali mentre si legge una storia. I libri vanno sempre di moda e non sarebbe giusto demonizzare l’utilizzo degli schermi a favore della lettura compulsiva. Tutti gli estremi non vanno bene, trovare il buon equilibrio è la ricerca ottimale. Per sviluppare interesse dei ragazzi nei confronti della lettura o stimolare l’abitudine di leggere, una famiglia può inventarsi il book-club. Creando delle vostre regole e abitudini (per esempio il giovedì in soggiorno sul divano con tea caldo, biscotti e una copertina) ci si ritrova a leggere pagine di un libro insieme, commentarle e scambiarsi idee riguardo ciò che potrebbe venire dopo.
In questo modo si instaura una routine di lettura e di condivisione dei momenti della giornata. Sicuramente i libri proposti all’interno del book-club devono essere interessanti, soprattutto per i ragazzi che inizialmente necessiteranno inevitabilmente di stimoli per prendere il ritmo dell’attività. Potrebbe anche essere occasione per loro di scegliere i libri da leggere in biblioteca e imparare a utilizzare il servizio bibliotecario per i loro interessi.