Spotify così come Apple Music, Amazon Music e simili, sono piattaforme sviluppate per poter riprodurre tracce audio sui propri dispositivi senza dover acquistare CD, videocassette e dischi in vinile. Le applicazioni permettono di accedere a un vasto repertorio di musica e podcast da poter ascoltare ovunque.
Nel dettaglio, Spotify può essere scaricata e utilizzata gratuitamente con inserzioni pubblicitarie e funzioni limitate oppure, sottoscrivendo un abbonamento, è possibile scaricare musica e playlist da poter ascoltare offline e accedere a tanti altri servizi. Con “scaricare” non si intende tuttavia la possibilità di esportare i contenuti su altri dispositivi privi dell’applicazione, perché Spotify permette di ascoltare alla sua libreria di brani solo ed esclusivamente all’interno della piattaforma.
L’applicazione, anche se è dedicata alla musica, funziona a tutti gli effetti come un’applicazione social. Per poterla utilizzare è infatti necessario iscriversi e creare un profilo personale da aggiornare con nickname, nome, cognome e volendo una foto profilo. È possibile seguire altri account di amici e familiari, vedere il loro ultimo ascolto o cosa stanno ascoltando in un momento preciso della giornata. È possibile, inoltre, seguire artisti famosi per rimanere sempre aggiornati su nuovi eventi, nuove pubblicazioni e notizie che li riguardano, ma anche creare playlist personalizzate aggiungendo tutte le canzoni in base ai propri gusti e decidere se renderle disponibili e visualizzabili da tutti gli utenti iscritti a Spotify o mantenerle private.