La statua della Sirenetta è situata all'ingresso del porto di Copenaghen, di cui è uno dei simboli. La statua rappresenta la protagonista di una delle più celebri fiabe di Hans Christian Andersen, La sirenetta. Venne presentata al pubblico nel 1913. Nel corso degli anni è stata mutilata, decapitata e imbrattata di vernice diverse volte, e nel 2003 è stata sradicata dal suo piedistallo con una piccola carica di dinamite.
I Lego, sono un’invenzione danese. Sono nati infatti nel 1932 ma hanno avuto il loro successo solo nel 1958 in seguito ad alcuni miglioramenti del mattoncino.
Attualmente l’energia eolica soddisfa circa il 10% del fabbisogno di elettricità danese, ma nel 2030 la Danimarca intende arrivare al 50%.
La cosiddetta dannebrog è la più antica bandiera nazionale del mondo. La leggenda narra che la bandiera cadde dal cielo nelle mani del re Valdemar II nel mese di giugno del 1219 durante la sua crociata in Estonia e, con la bandiera in mano, il re danese vinse la Battaglia di Lyindanisse.
L'Opera House Sidney è stata progettata dall'architetto Danese Jørn Utzon nel 1957.
La Groenlandia e le Isole Faroe sono parte della Danimarca dal 1700.Il re di Norvegia ha perso il possesso del territorio durante una partita a poker con il re di Danimarca.
A Capodanno per avere fortuna nel anno nuovo, allo scoccare della mezzanotte si fanno sette inchini rovesciando il contenuto delle tasche per terra e pronunciano una formula magica: “Annuncia la fine del vecchio, annuncia l’inizio del nuovo, annuncia l’usura del falso, annuncia l’ingresso del vero”.
Tivoli(Copenaghen) è il Parco di divertimento più grande e popolare d'Europa. E' anche uno dei più antichi del mondo. Quando Walt Disney visitò Tivoli decise di aprire un parco simile in America e così creò Disney-land.
La Danimarca è estesa su un territorio grande due volte il Massachusetts ma ha l'85% in meno della popolazione.
Skagen è il punto più a Nord della Danimarca, e sulle sue coste si scontrano il Mar Baltico e il Mare del Nord. Inoltre a Sud della città si può vedere una chiesa sepolta nella sabbia, mentre il suo campanile è visibile e visitabile.