L’attestazione del sistema colori-punti cardinali in area baltica. Un modello cognitivo multilingue
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Università di Vytautas Magno, Lituania
Estratto
Le indagini filologiche volte a ricostruire il significato primo e i processi di integrazione linguistica degli esonimi Baltico e Balti non hanno ricondotto a etimi certi. Le più autorevoli ipotesi – formulate nel periodo intercorso tra la menzione del Balticum Mare in Adamo di Brema (XI sec.) e gli studi di V. N. Toporov (1975) – sono state riassunte e considerate da P. U. Dini nell’introduzione a Le lingue baltiche (1997) senza, tuttavia, condurre a conclusive proposte (Bojtar 1999). Alla luce dello stato della questione, questo intervento riassume i risultati di una ricerca condotta avvalendosi di alcuni principi metodologici elaborati dalla linguistica cognitiva di R. W. Langacker (1986): si è studiata in particolare la relazione spaziale tra alcuni toponi, limnonimi e coronimi il cui ‘il valore semantico enciclopedico’ è sembrato preliminarmente coerente con un condiviso sistema di rappresentazione e denominazione del territorio. I limiti cronologici e topografici della ricerca sono definiti dalle fonti primarie a cui si è fatto ricorso: dalla menzione della Witland per riferirsi alle terre dei Prussiani nell’Orosio anglosassone (tardo IX secolo) fino alla menzione dell’Uksinė jūra in Simonas Daukantas per indicare il mar Nero nel XIX sec. I dati raccolti segnalano l’attestazione in area baltica del sistema turcico-slavo che distingue i punti cardinali ricorrendo a colori. Numerose sono le attestazioni di rigidi e ricorsivi rapporti semantico-spaziali tra toponimi che si costruiscono in opposizioni quali bianco-nero (ovvero “nord-ovest”-“nord-est”) o nero-dorato (“centro”), o, ancora, nero-rosso (“sud” o “sud-est”). Si conclude riconoscendo la manifestazione di un produttivo modello cognitivo che, tuttavia, resta di difficile individuazione perché espresso da una pluralità di lingue che raramente lo riproducono ricorrendo a più facilmente riconoscibili prestiti lessicali.
Keywords
Baltico; Balti; Punti cardinali; Simbolismo dei colori; mare di Kara; Uksinė jūra; Witland
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