Leonardo da Vinci

Leonardo da Vinci: una vita da genio

Il Sentiero di Leonardo nasce nel 500° anniversario della sua morte. E’ un percorso ambientato nei territori di quello che fu il Ducato di Milano, nei quali Leonardo da VInci visse per almeno 25 anni della sua esistenza e dove il suo talento poliedrico massimamente si espresse. Esso pone all'attenzione territori e luoghi che - dal capoluogo milanese alla Svizzera delle Alpi - videro Leonardo da Vinci protagonista indiscusso con la sua attività di artista, studioso della natura, geologo, alpinista, ingegnere e inventore.

Leonardo da Vinci nasce nel villaggio di Vinci in Italia nel 1452, figlio illegittimo di Ser Piero da Vinci, un notaio fiorentino, ed una contadina di nome Caterina. Sin da bambino Leonardo, pur “sanza lettere”, evidenzia un talento e una abilità pittorica eccezionali. A 10 anni è condotto a Firenze ove apprende gli studi artistici nell'officina del Verrocchio per poi, nel 1478, stabilire una propria bottega.

Nel 1481, i Monaci di San Donato a Scopeto lo incaricano di dipingere un dipinto, l'Adorazione del Magi. Nel 1482 si trasferisce a Milano, scrivendo una lettera al Duca di Milano Ludovico il Moro e in essa presentandosi soprattutto come ingegnere militare e civile.

Da 1492 a 1499 al servizio del Duca di Milano Leonardo è coinvolto in molteplici attività nel campo artistico, architettonico, ingegneristico e militare. Come architetto partecipa alla progettazione del tiburio del Duomo di Milano. Alla corte ducale opera come direttore coreografico della corte, sin dall'inizio della collaborazione è particolare impegnato a realizzare una monumentale statua equestre in bronzo in memoria del padre di Ludovico, Francesco Sforza, opera che purtroppo non sarà mai completata. I suoi primi lavori pittorici sono i celeberrimi Vergine delle Rocce e Dama con l’Ermellino.

Tra il 1495 e il 1497 dipinge l’Ultima Cena in Santa Maria delle Grazie. Essa viene dipinta con una nuova combinazione di tempere al fine di garantire la lentezza nella posa del colore, affine alla tecnica pittorica leonardesca e inapplicabile con l’affresco classico. Purtroppo, per motivi di umidità l'opera comincerà sin da subito a deteriorare e a sbiadirsi.

Nel 1499 i francesi invadono Milano e Leonardo è costretto ad abbandonare la città. Fa inizialmente volta a Venezia e poi a Firenze. Nel 1502 Leonardo entra al servizio di Cesare Borgia come ingegnere militare. Durante questo tempo dipinge la Mona Lisa, intrapresa nel 1503 e completata nel 1504. Leonardo si trasferisce di nuovo a Milano dove vivrà dal 1506 al 1513. Dalla fine del 1513, col ritorno dei Francesi, passerà a Roma i successivi due anni. Nel 1517 Leonardo si reca definitivamente in Francia su invito di Francesco I, ove viene proclamato pittore, architetto ed ingegnere della corte.

Leonardo muore ad Amboise nella Loira, assistito dagli allievi Francesco Melzi e Salaino, il 2 maggio 1519.