22. da Abbiategrasso

a Vigevano

Comuni attraversati: Abbiategrasso, Morimondo.

Difficoltà: *

Il Castello Visconteo di Abbiategrasso, di matrice duecentesca, fu eretto a partire dal 1381 da Gian Galeazzo Visconti e fatto abbellire dopo il 1438 da Filippo Maria Visconti. Venne strategicamente costruito in asse con il Naviglio Grande e con la strada di collegamento Milano-Vigevano.

Prime tracce della presenza di una fortificazione ad Abbiategrasso risalgono all'XI secolo quando l'arcivescovo Ariberto d'Intimiano nel suo testamento parla della presenza di un castello nel borgo.

L'originario fortilizio, venne ampiamente modificato per intervento dei Visconti i quali, dopo aver ottenuto la signoria di Milano, iniziarono i lavori di ampliamento e restauro della struttura a partire dal 1381. Il castello, una volta completato, divenne residenza estiva di alcune duchesse come Bianca di Savoia e Beatrice di Tenda, motivo per cui la rocca venne ingentilita al proprio interno, affrescata e munita di bifore di stile rinascimentale, tratti che donarono alla struttura l'aspetto di una residenza estiva più che di una fortezza medioevale. Al castello di Abbiategrasso, dal suo matrimonio con Galeazzo Sforza nel 1468, risiedette la duchessa consorte Bona di Savoia e sempre qui nel 1469 nacque il duca di Milano Gian Galeazzo Sforza.

Malgrado questo, il castello fu chiamato a svolgere un ruolo di primaria importanza nella vita politica del Ducato di Milano per tutto il XV secolo sino al 1635, quando la struttura perse la sua importanza.

Leonardo da Vinci utilizzò quasi sicuramente il Castello di Abbiategrasso quale punto di riferimento e di abitazione, nei suoi frequenti spostamenti lungo il Naviglio Grande, nella tratta da Milano e Vigevano.