Computer dedicati: sono realizzati per specifiche applicazioni, quali possono essere le console per videogiochi o i dispositivi utilizzati nell'automazione industriale e presentano caratteristiche diverse a seconda dell'ambito per il quale sono progettati
personal computer (PC): macchina general purpose (per uso generale) che può essere utilizzata nella sua configurazione originale o leggermente potenziata. Può essere integrata facilmente in ambito casalingo o/e in ambito aziendale.
-- desktop: computer da scrivania con case orizzontale poggiato sul piano di lavoro oppure con case verticale poggiato solitamente sul pavimento (tower). Non sono agevolmente trasportabili e per funzionare richiedono il collegamento permanente a una presa di corrente elettrica.
-- all-in-one: computer integrati, il monitor ospita anche la motherboard e le altre schede. Presentano caratteristiche del tutto analoghe ai desktop.
-- laptop computer: dispositivo monoutente, di dimensioni ridotte, è trasportabile, molto leggero e con la possibilità di alimentazione autonoma mediante batteria. Il suo costo è maggiore del desktop in quanto i suoi componenti sono miniaturizzati e ottimizzati per minimizzare peso, ingombro e consumo di energia.
-- notebook/netbook: dispositivi che presentano le stesse caratteristiche del laptop ma con dimensioni ancora più ridotte; superati dall'avvento dei Tablet.
Personal Digital Assistant (PDA): computer nato dall'evoluzione delle agende elettroniche (integrano rubrica, calendario, orologio, note e appuntamenti). Le sue dimensioni sono ridotte e può essere racchiuso in un palmo di mano (palmare). L'inserimento dei dati avviene tramite penna o schermo tattile (touchscreen); può anche essere utilizzato come telefono cellulare, grazie al collegamento GPRS integrato.
-- smartphone: telefono intelligente, sul quale è possibile installare applicazioni tramite connessione dati a banda larga con protocolli 3G, 4G o 5G. Compatibile con i più comuni formati di file.
-- tablet: combina le caratteristiche di maneggevolezza del netbook con la potenza di calcolo di un notebook. I dati sono inseriti tramite schermo tattile (touch screen) ed è possibile leggere e-book, scaricare e installare applicazioni, gestire mail, interagire all'interno dei social network, collegarsi alla rete con le tecnologie della telefonia mobile o attraverso WIFI. Esistono due categorie, quelli PURI (slate) costituiti solo da penna e schermo, e quelli CONVERTIBILI, dotati anche di tastiera.
Mainframe: il termine deriva dalla cornice metallica che era presente intorno a tali computer. Realizzano uno schema di elaboratore centralizzato, dove sono collegati un grande numero di terminali, circa 500, non dotati di capacità di calcolo autonomo, che devono interagire con la macchina centrale per l'esecuzione dei programmi e la fruizione delle risorse. Si può far risalire agli anni '60, attualmente ne esistono pochi e sono dotati di più processori che lavorano in parallelo.
Supercomputer: calcolatori, introdotti negli anni '70, che in assoluto hanno la maggior potenza di calcolo (architettura in parallelo - più microprocessori che eseguono contemporaneamente gli stessi programmi) e il costo più elevato (molti milioni di euro). Sono utilizzati in ambienti con necessità di calcolo avanzato come nei centri di ricerca.