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IL TEMPIO era la casa degli dei; qui si celebravano feste e cerimonie, si facevano offerte, si portavano i tributi. I templi erano luoghi sacri , erano costruzioni molto grandi, imponenti.

La parte esterna del tempio era pubblica, l’interno invece era riservato a gruppi di persone sempre più ristretti.

La struttura del tempio è definita “a cannocchiale”, perché si sviluppa in orizzontale, su un unico piano, attraverso lunghi corridoi di colonne. Gli ambienti rimpiccioliscono, sia nell’altezza sia nelle dimensioni, man mano che ci si addentra nel tempio, fino ad arrivare al NAOS, la cella dove era conservata la statua del dio;qui potevano entrare solo il faraone e il sacerdote.

Le pareti del tempio erano dipinte con scene che glorificavano gli dei e rappresentavano la vita del faraone.

Tra i templi ancora visitabili oggi si ricorda il tempio di Luxor situato sulla riva orientale del Nilo della antica Tebe; il tempio di Karnak a Nord di Luxor, il tempio di Abu Simbel che si trova nell’Egitto meridionale sulla riva occidentale del lago Nasser.

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