Una prima, sintetica biografia fu redatta agli inizi degli anni '70 da mio padre Aldo, allora medico condotto a Solarolo Rainerio, che iniziò le ricerche su questo suo antico collega in seguito alla lettura del monumentale lavoro Risorgimento Cremonese, di Fiorino Soldi, nel quale si ritrovano numerosi accenni alle vicende del patriota solarolese. Ne derivò un fascicolo di una decina di pagine che venne consegnato al Sindaco per essere conservato nella Biblioteca Comunale e che costituì il nucleo del breve saggio biografico sul dottor Pietro Ripari inserito in una Storia del Comune di Solarolo Rainerio pubblicata nel 1979. Le notizie contenute in questo lavoro vennero successivamente riprese da Germano Bevilacqua nel suo testo “I Mille di Marsala”, frutto di un certosino lavoro volto a ricostruire le biografie dei 1089 partecipanti alla Spedizione di Sicilia. Le ricerche proseguirono e nel 2009 pubblicai su Wikipedia la voce biografica Pietro Ripari, alla quale rimandiamo il Lettore che voglia avere una sintetica conoscenza delle vicende delle quali fu protagonista medico garibaldino. (https://it.wikipedia.org/wiki/Pietro_Ripari).
Nel 2010 l'Amministrazione Comunale di Solarolo Rainerio,nelle persone del Sindaco Clevio Demicheli e dell'Assessore alla Cultura Milena Righi, invitò me e l'amico Renato Dugoni a ordinare in volume le nostre ricerche su Pietro Ripari (che negli anni erano continuate e si erano arricchite di numerosi documenti in gran parte inediti reperiti in Archivi pubblici e privati) da presentare nel corso della commemorazione che si sarebbe tenuta in occasione delle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia: Solarolo Rainerio non poteva infatti lasciarsi sfuggire una tale opportunità per ricordare un suo illustre figlio, che nelle vicende del Risorgimento ebbe una parte non irrilevante. Aderendo quindi al progetto della Prefettura di Cremona, l'Amministrazione Comunale di Solarolo Rainerio organizzò sabato 7 maggio 2011 una commemorazione nel corso della quale, alla presenza del Prefetto di Cremona, delle autorità civili e religiose e dei Sindaci dell'Unione Lombarda Palvareta Nova venne presentato il volume edito a cura dell'Amministrazione stessa. L'organizzazione della manifestazione e la pubblicazione del libro rappresentarono uno sforzo economico non indifferente per il bilancio di un piccolo Comune come Solarolo: ben volentieri quindi si acconsentì a delegare la distribuzione e la vendita delle copie della biografia alla Biblioteca Comunale, in modo da permettere all'Amministrazione un sia pur parziale recupero delle spese sostenute per la pubblicazione anche se questa decisione non ha permesso agli Autori di avere un feedback sulla diffusione del libro. Recentemente tuttavia ho constatato con sorpresa e soddisfazione (che non ho potuto condividere con l'Amico Renato, nel frattempo venuto purtroppo a mancare) che la nostra biografia, ritenuta all'inizio di interesse quasi esclusivamente locale, ha avuto un'ampia diffusione; si trova catalogata sul sito di Internet Culturale (cataloghi e collezioni digitali delle biblioteche italiane) e copie del volume si ritrovano in alcune importanti Biblioteche pubbliche: la Biblioteca Statale di Cremona, la Biblioteca Moreniana di Firenze, la Biblioteca Biomedica di Firenze, la Sala di Studio del Museo Centrale del Risorgimento di Roma, la Biblioteca del Circolo A. Cipriani- Comitato Gianicolo (Roma). E' inoltre citata tra la bibliografia di due importanti opere: il Dizionario Biografico del Risorgimento Cremonese (sul sito Academia.edu, Bollettino Storico Cremonese, Nuova Serie, XVIII, 2011-2012) e la voce Pietro Ripari del Dizionario Biografico degli Italiani (vol. 87, 2016) dell'Istituto Treccani, oltre che in alcuni articoli specialistici di Ricercatori di Storia del Risorgimento.
Ciò mi ha indotto a proseguire le ricerche anche nel decennio successivo alla pubblicazione, per approfondire alcuni aspetti delle vicende personali del medico solarolese, in particolare per quanto riguarda la sua attività di collaboratore del giornale mazziniano L'Italia del Popolo, il suo periodo di esilio londinese, la Spedizione di Sicilia, il fatto di Aspromonte, la sua esperienza parlamentare e gli ultimi anni di vita a Roma.
La biografia completa, riveduta e ampliata con nuovi documenti, è presentata nelle sezioni seguenti e può anche essere scaricata in formato PDF collegandosi al sito Academia.edu attraverso questo link
Francesco Fabozzi