Corso On-Line:

La Relatività nelle reazioni Nucleari

PART7

SIMULAZIONE DI EVENTI CON UN COMPUTER (MONTECARLO)


Lorenzo Galante

In questa app, costruita con Geogebra, si dà un'idea di come si possano simulare con un computer eventi Elastici. Eventi Elastici sono eventi in cui le particelle che interagiscono sono ugualii alle particelle prodotte. Quindi in PAINUC un urto elastico è π + 4He che va in π + 4He. Eventi in cui viene prodotta un'ulteriore particella non sono chiamati Elastici.

Come funziona l'app.

L'impulso del pione incidente (vettore blu) è scelto a priori (217 Mev/), resta dunque fissato nella simulazione. Ogni volta che si "clicca" sul tasto RUN (in alto a sinistra) il computer genera un evento nuovo:

  1. Sezione in Alto: sceglie un modulo a caso, entro un certo range, dell'impulso del pione diffuso (vettore rosso) e sceglie a caso una direzione di tale impulso; rappresenta il vettore impulso del pione diffuso e determina il vettore impulso dell'He (vettore verde) in modo che la conservazione del momento sia rispettata. Lo si vede bene riflettendo sul triangolo di vettori impulso che si vede nella parte in alto del display.
  2. Sezione in Basso: La fisica dell'interazione produce eventi elastici come viene fatto nella sezione precedente dell'app. Ma quando misuriamo gli impulsi con l'apparato sperimentale di PAINUC introduciamo degli errori sugli stessi (per eccesso o difetto). Questi errori devono essere studiati molto bene dagli sperimentatori e devono essere introdotti nella simulazione di eventi (cioè nei Montecarlo) in modo che riproducano il meglio possibile le incertezze introdotte dall'apparato. Gli slider nel riquadro verde permettono all'utente di introdurre "errori" negli impulsi generati nella sezione precedente. In un certo senso quegli slider simulano l'apparato sperimentale! Nella sezione bassa del display si possono osservare i vettori impulsi "sporcati" dal processo di misura basato sull'apparato. In NERO, sotto i vettori colorati, si trovano i vettori "ideali" prodotti dalla prima fase della simulazione. I vettori colorati sono i vettori che poi vengono utilizzati dai fisici che conducono le analisi dati, cioè i vettori così come uscirebbero da una misura reale di un evento elastico con l'apparato PAINUC.