11 DICEMBRE

ASCOLTO...

Gli adulti non esasperino i giovani – CV 14-15

Notiamo che a Gesù non piaceva il fatto che gli adulti guardassero con disprezzo i più giovani o li tenessero al loro servizio in modo dispotico. Al contrario, chiedeva: «Chi tra voi è più grande diventi come il più giovane» (Lc 22,26). Per Lui, l’età non stabiliva privilegi, e che qualcuno avesse meno anni non significava che valesse di meno o che avesse meno dignità.

La Parola di Dio dice che i giovani vanno trattati «come fratelli» (1 Tm 5,1) e raccomanda ai genitori: «Non esasperate i vostri figli, perché non si scoraggino» (Col 3,21). Un giovane non può essere scoraggiato, la sua caratteristica è sognare grandi cose, cercare orizzonti ampi, osare di più, aver voglia di conquistare il mondo, saper accettare proposte impegnative e voler dare il meglio di sé per costruire qualcosa di migliore. Per questo insisto coi giovani che non si lascino rubare la speranza e ad ognuno ripeto: «Nessuno disprezzi la tua giovane età» (1 Tm 4,12).

RIFLETTO...

Che cosa possiamo dare ai giovani noi anziani? «Ai giovani di oggi che vivono la loro miscela di ambizioni eroiche e di insicurezze, possiamo ricordare che una vita senza amore è una vita sterile». Cosa possiamo dire loro? «Ai giovani timorosi possiamo dire che l’ansia per il futuro può essere superata». Cosa possiamo insegnare loro? «Ai giovani eccessivamente preoccupati di sé stessi possiamo insegnare che si sperimenta una gioia più grande nel dare che nel ricevere, e che l’amore non si dimostra solo con le parole, ma anche con le opere».

E IO...?

Fai come se tutto dipendesse da te, sapendo che tutto dipende da Dio.

(Sant’Ignazio di Loyola)

Ne sei capace?

Nella tua preghiera oggi (ma non solo) racconta a Dio cosa ti preoccupa e ti mette ansia.

PREGO...

Signore, fammi guardare lontano, ma amare vicino, perché la mia famiglia sia un pezzetto di mondo che funziona. Donami questa saggezza, Gesù, affinché possa sperimentare la grande gioia che vien più dal dare che dal ricevere. Amen

PAPA FRANCESCO PARLA AI GIOVANI...sinodo 2018

"I sogni sono importanti, tengono il nostro sguardo largo, ci aiutano ad abbracciare l'orizzonte..."

"Non ho mai conosciuto un pessimista che abbia concluso qualcosa di buono..."