La Lucentezza

La lucentezza dei minerali è una caratteristica che dipende da più fattori quali l'indice di rifrazione, la dispersione, la densità ottica e la tessitura della superficie (che può essere la faccia di un cristallo o una superficie di frattura).

Non è possibile 'misurare quantitativamente' la lucentezza, ma possiamo descriverla qualitativamente, osservando come la superficie del minerale riflette la luce.

La lucentezza si può distinguere in:

- Metallica (tipica delle sostanze che riflettono gran parte della luce incidente, come i metalli).

- Non metallica (tipica dei corpi più o meno trasparenti). A sua volta, può essere descritta con aggettivi ulteriori (vitrea, resinosa, sericea... ecc.).

L'aragonite è un minerale costituito da carbonato di calcio (CaCO3) e appartiene al gruppo dell'aragonite.

Il nome deriva dal comune spagnolo Molina de Aragòn, dai cui giacimenti provenivano i primi esemplari classificati.

E' un minerale con lucentezza NON-METALLICA.

La pirite (solfuro di ferro FeS2) ha lucentezza metallica

Il nome "pirite" viene dalla parola greca "pyr" (per quelli del classico: πῦρ) che significa fuoco.

Infatti, quando la pirite viene colpita dall'acciaio produce scintille con le quali si può accendere un fuoco

La labradorite è una varietà di anortite con formula chimica

(Na, Ca)[Al(Al, Si)Si2]O8.

E' utilizzato in gioielleria, per la particolarità di possedere un gioco di colori dal riflesso metallico normalmente varianti tra il blu e il verde, ma nei pezzi migliori può anche mostrare tutto lo spettro dei colori.

E' un minerale con lucentezza NON-METALLICA.

La fluorite, chiamata anticamente anche fluorina o spatofluoro, è un minerale molto comune composto da fluoruro di calcio. È il più importante dei minerali di fluoro. Da essa deriva il nome del fluoro e del fenomeno della fluorescenza.

E' un minerale con lucentezza NON-METALLICA.

L'ematite è un minerale del ferro (un ossido) presente in abbondanza in natura. Il nome deriva dal suo colore solitamente rosso, che ricorda quello del sangue, assunto a volte dal minerale, in particolare dalla polvere. Ma in questo case il minerale ha un colore nero/blu, ed ha una lucentezza METALLICA.

La calcite è un minerale costituito da carbonato di calcio (CaCO3) appartenente al gruppo omonimo. Il nome deriva dal termine latino calx che significa calce.

Il minerale ha una lucentezza NON-METALLICA.

La galena (solfuro di piombo PbS) è un minerale con lucentezza METALLICA.

Può contenere piccole percentuali di argento; in questo caso viene chiamata anche galena argentifera.

Il nome deriva dal greco γαλήνη, cioè mare calmo.