Campo da basket via Brescia

Il nostro luogo del cuore è la scuola primaria di Via Brescia, accanto alla quale c'è la scuola materna.

La scuola ha una forma un po' particolare perché sembra costituita da tanti esagoni uniti assieme. Adiacente c'è un grande edificio marroncino e bianco, collegato alle materne attraverso un corridorio, che sembra quasi un vagone del treno.

L'edificio della scuola primaria all'interno è molto colorato.

Le finestre esterne sono di vetro e, per chiuderle, bisogna abbassare le tapparelle, di colore bianco. Il tetto è piatto, di colore bianco-avorio.

Le finestre in basso sono abbastanza grandi, mentre quelle in alto sono più strette e si chiudono ad incastro.

All'interno la scuola primaria è molto grande ed è arricchita con festoni e cartelloni che si fanno ogni anno come lavoretti.

Le classi sono molto luminose, perchè le finestre fanno passare molta luce; sono anche molto spaziose e colorate. In tutte le aule è presente una lavagna e alcune hanno la Lim.

La scuola è a due piani; la nostra classe era al primo piano ed il corridorio dove facevamo l'intervallo era circolare, con al centro una grande colonna decorata attorno alla quale ci si poteva sedere.

Per uscire dalla scuola vi è un vialetto in cemento, affiancato da un piccolo cespuglio e da un grande albero: lateralmente alla stradina vi è la palestra, un edificio molto grande e con un tetto altissimo, dove finiva spesso la palla; all'interno il soffitto è bellissimo, perchè fatto da tanti quadrati di legno.

Sul muro della palestra ci sono delle nicchie in mattoni dipinte di bianco, in cui ci piaceva nasconderci; alcune hanno delle finestre, in una c'è la porta, in un'altra il deposito delle bici e nell’ultima i bidoni della spazzatura, nei quali gettavamo le carte delle merende.

La scuola ha tre giardini: un campo da calcio, un giardino pieno di pini e il parco-giochi della materna. Quest'ultimo contiene tante attrazioni, come lo scivolo, la sabbia, il tris gigante e i tubi colorati.

Il campo da calcio è ricoperto di erba sintetica verde scuro, con linee bianche e gialle, disseminato di piccoli sassi; alle sue estremità ci sono due porte da calcio bianche e un po' arrugginite, dove ci appendevamo continuamente. Attorno al campetto crescono un prato incolto e piccoli alberi di latifoglie, dove in autunno spuntano dei funghi giallastri.

Insomma, pensiamo  che la scuola primaria sia molto bella: ci ha lasciato molti ricordi, ma soprattutto ci ha fatto conoscere delle persone fantastiche, che sono tuttora con noi e ci aiutano sempre.

                                                      Cuzzolino Bianca Sofia, Gioffredi Benedetta, Mele Sofia, Ottoboni Noemi

Informazioni sulla scuola elementare di Via Brescia su Parabiago 3.0