Nato nel 1747 a Laino, fu pittore alla corte imperiale di Pietroburgo. Dipinse nei palazzi Pavlowsk, Anichov, Kusow, nel castello Gactina e nel Palazzo d’Inverno.
Carlo Scotti lasciò in Valle Intelvi una splendida testimonianza della sua arte: ha affrescato un soffitto della sua abitazione a Laino, in cui si rappresenta l’allegoria dell’Aurora che scaccia le Tenebre, e la Camera Picta nella frazione di Montronio in località Castiglione Intelvi.
Morì a Leningrado nel 1823.