La Culla Musicale per il Gaslini

Percorso di musicoterapia pre e peri natale

totalmente gratuito grazie al sostegno di donatori privati 


La musicoterapia prenatale si integra a supporto delle terapie mediche nel sostegno e nella cura della famiglia là dove la maternità venga vissuta con grandi inquietudini e fragilità, come nelle situazioni di rischio di parto pre-termine – ritardo nella crescita fetale - ipertensione medio grave della partoriente - malformazioni fetali - gravidanze ad alto rischio. 

Agli inizi del 2024 prende avvio lo studio sperimentale dal titolo Valutare l'impatto della musicoterapia sul benessere psicologico durante la gravidanza a rischio promosso dall' I.R.C.C.S. Istituto Giannina Gaslini di Genova e da noi svolto in collaborazione con i Reparti di Ostetricia e Ginecologia, Medicina Fetale Perinatale e l'U.O.S.D. Centro di Psicologia

Come si svolge? Le gestanti individuate dal personale del reparto vengono incontrate on line due volte alla settimana: le sedute si svolgono da remoto per garantire la presenza e la continuità alle mamme - che possono trovarsi in camere diverse, in appartamenti limitrofi all’ospedale, dimesse per proseguire il piano di cura a casa - e si strutturano in sinergia e complementarità al quadro di cura già avviato dal medico di riferimento.

Il percorso pre-parto accompagna la futura mamma nella comunicazione profonda e intima  con il proprio figlio, le insegna a farlo con il suono, l'ascolto profondo di sè stessa e del suo bambino, la respirazione consapevole, la voce, le vibrazioni del cuore. 

Quando? Il progetto avviato nel maggio 2021 rimarrà attivo a tempo indefinito.

Quanto costa? Il progetto è completamente gratuito grazie al sostegno di donatori privati.

L'intero progetto è totalmente gratuito per le mamme grazie al sostegno di donatori privati che ringraziamo di cuore!

Vuoi donare anche tu? Te ne siamo immensamente grate! 

La Culla Musicale - Iban: IT71 K030 6967 6845 1074 9158 154

Percorsi La Culla Musicale | Sintesi di uno dei percorsi fin qui realizzati (i nomi riportati sono frutto della fantasia nel rispetto della privacy):

Lia e Irene sono due giovani gestanti ricoverate nel reparto di ostetricia e ginecologia: le conosciamo rispettivamente alla ventiseiesima e ventisettesima settimana di gestazione. La diagnosi per entrambe è: minaccia di parto prematuro.

Lia, secondipara, è nativa del Friuli, vive a Genova da 5 anni con il marito e la figlia primogenita; Irene è nativa di Padova ma genovese di adozione. Alla proposta del personale medico ostetrico di prendere parte al percorso di musicoterapia prenatale aderiscono con entusiasmo. Esprimono apprezzamento per il progetto che percepiscono molto interessante sia per essere accompagnate verso tecniche di distensione mediante la musica e il canto, sia per attivare e stabilire con consapevolezza un contatto precoce con il figlio e la figlia che attendono. È anche un’occasione non prevista di incontro con altre mamme, per vivere un confronto attivo e una condivisione, una possibilità di impegnare in modo creativo il tempo lungo della degenza. Anche i papà avvertono l’esperienza come occasione per le mogli o compagne molto importante in questo periodo così faticoso della loro vita.

I due incontri settimanali sono programmati in orario idoneo al reparto: iniziati con entrambe le mamme ricoverate, proseguono con una mamma rientrata al proprio domicilio e l’altra rimasta in ospedale e poi con entrambe dimesse fino al termine della gravidanza.

La modalità in remoto permette di mantenere il gruppo unito e in dialogo, favorendo un’amicizia che acquisisce un’intensità profonda tanto da diventare un sostegno prezioso, pur non essendosi le mamme incontrate di persona se non in modo fugace. Ricercano e approfondiscono, attraverso la musicoterapia, gli aspetti empatici e sereni della loro gravidanza, sostenute nel rafforzarsi in questo tempo di attesa con pazienza, ascoltandosi e ascoltando: Lia il figlio Zeno e Irene la figlia Lara, che giungono alla nascita al termine e in salute.

Per Lia questa esperienza è stata molto preziosa perché ha arricchito la sua cultura musicale e, soprattutto, le ha permesso di conoscere più profondamente sé stessa e la propria corporeità in trasformazione grazie all’ascolto guidato della musica e al controllo della respirazione e dell’espressività vocale che è divenuta creazione di ninne nanne.


Percorsi La Culla Musicale | Chi ha partecipato scrive:

“È stata un'esperienza unica! Sono felice perché ho avuto la possibilità di conoscere musicoterapeute molto professionali, pronte all'ascolto. 

Sono contenta che la mia compagna di viaggio sia stata Irene che ho conosciuto in ospedale: è stata la prima mamma con la quale ho avuto la possibilità di condividere la stanza in questo momento difficile. Anche se per lei la degenza è stata breve, ciò che ci ha unite, questo passaggio della nostra gravidanza molto simile, non mi ha fatta sentire sola e mi ha dato la forza per andare avanti. Per questo motivo per me questo percorso si è rivelato ben oltre le mie aspettative: dal punto di vista umano sento di aver ricevuto tanto, dalla musica, dalle conduttrici. 

Questo ‘valore aggiunto’ alle terapie mediche è stato molto importante perché ha reso il periodo di ricovero diverso, con alcune giornate più interessanti di tante altre, un plus che mi ha arricchita dal punto di vista musicale, culturale e umano; mi ha anche permesso di trovare un ulteriore canale di comunicazione tra me e il mio secondogenito, attraverso le parole, i suoni e le emozioni”.

Lia


“Per me La Culla Musicale è stata una vera e propria ‘Culla’ in cui però sono io mamma ad essere entrata. 

Ho vissuto momenti in cui le mie paure sono svanite, le preoccupazioni passate in secondo piano. Il rilassamento, la musica e il canto hanno attraversato me e la mia piccola, insegnandomi a creare un contatto con lei attraverso alcune melodie e suoni musicali che non avrei mai creduto potessero essere così forti. 

È stato un percorso di condivisione umana che mi ha portata a incontrare e conoscere persone speciali che mi lasceranno qualcosa oltre questo tempo di attesa”

Irene


Siamo molto felici di camminare accanto a queste donne che vivono la maternità con una forza ed una determinazione per noi fino ad oggi sconosciute: le ammiriamo perché si prendono cura dei loro bambini rinunciando, per tanti lunghi mesi, a tutti i rapporti professionali e sociali, consapevoli che questo sacrificarsi sia l’unica scelta per ‘rendere sacro questo tempo di attesa’; le sosteniamo nel loro prendersi cura dei figli perché sentiamo che questa scelta coinvolge profondamente anche noi; le incontriamo con la gioia di chi fa il tifo per qualcuno al quale vuole bene e vuole incoraggiarlo a riuscire nella sua impresa; vogliamo loro bene perché sono le prime ad insegnarci cosa significhi amare incondizionatamente un’altra persona. 

Conducono il percorso:

Francesca Pasini

Musicista, musicoterapeuta e mamma è anche insegnante di educazione musicale e conduce laboratori artistici per le scuole dell’infanzia e primarie. Fonda l’Associazione scientifico culturale La Culla Musicale® per la quale è relatrice a convegni, conduce corsi di aggiornamento e formazione per insegnanti e musicoterapeuti in diverse città italiane. Pubblica articoli su riviste del settore e collabora come consulente in progetti di produzione video-musicali per la gravidanza e la prima infanzia. Da sempre appassionata della maternità nascente, collabora anche con l’Istituto G. Gaslini e promuove, per le famiglie con bambini piccoli, percorsi di nutrimento musicale, sonoro, relazionale.


Veronica Sodini

Diplomata in Musicoterapia presso APIM e socia AIM, facilitatrice in Cantoterapia, dottoressa in Scienze dell’educazione e della Formazione, ha conseguito il Master in Musicoterapia in Oncologia e Cure Palliative di Biella e si è formata in Musicoterapia in Acqua con la dott.ssa Paola U. Citterio. Massaggiatrice certificata. Negli anni ha sviluppato competenze in diversi ambiti musicoterapici con differenti tipologie di utenze. Dal 2021 si occupa di interventi di musicoterapia in acqua con utenti disabili medio-gravi e gravi. Attiva nella collaborazione con La Culla Musicale in ambito prenatale con Francesca Pasini.  

Se vuoi segnalare questo percorso a chi vuoi bene, se desideri partecipare o se semplicemente hai bisogno di più informazioni, contattaci, saremo felici di aiutarti.

scrivici a lacullamusicale@gmail.com  

Regala un buono regalo a chi vuoi bene!

Accreditato da Nati per la Musica Liguria 

Nati per la Musica promuove e valorizza esperienze che avvicinano i bambini al mondo dei suoni; è diffuso su tutto il territorio nazionale e ha ottenuto il Patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. 

Nati per la Musica promuove l'esperienza musicale in famiglia come strumento di relazione, già durante la gravidanza, per uno sviluppo migliore del bambino nelle prime epoche della vita. La ricerca ha dimostrato che l’esperienza musicale precoce può aumentare anche le competenze del bambino in attività non musicali, come le competenze comunicative e le funzioni cognitive di base necessarie per svolgere compiti non musicali. La sensibilizzazione si attua grazie agli operatori che si occupano della vita prenatale e della prima infanzia come ginecologi, pediatri, ostetriche, musicisti, educatori. 

Ringraziamo la dottoressa Cecilia Pizzorno, referente NpM Liguria, per la stima che manifesta da anni verso la nostra associazione, apprezzandone professionalità, serietà e pecularietà.