Metodologia. Dato che i nostri alunni una volta diplomati dovranno muoversi nell'ambito della progettazione, installazione e manutenzione di impianti elettrici ed elettronici che vanno dagli impianti per civile abitazione ad impianti industriali in logica cablata o programmabile e che comunque il nostro territorio assorbirebbe con gran difficoltà tutti gli alunni del nostro corso per una attività di apprendistato, la strategia progettuale è stata quella di individuare nel nostro territorio una azienda partner dalla quale prendere spunto per riprogettare gli impianti elettrici e tecnologici presenti. La scelta è ricaduta sull'azienda Caffo di Limbadi che con grande entusiasmo ha accettato di supportare il nostro progetto. Al suo interno sono presenti tutte le tipologie di impianti di interesse (essendo essa una azienda assolutamente al passo con i tempi rientrante nella categoria delle Industrie 4.0) , dagli impianti civili tradizionali e domotici a quelli industriali in logica cablata e programmabile fino agli impianti robotici... insomma, un vero paradiso per un tecnico! L'azienda ha messo a nostra disposizione gli schemi degli impianti elettrici e tecnologici e gli alunni hanno quindi la possibilità di vederli funzionare in azienda e di riprogettarli nelle nostre aule/laboratorio supportati dagli insegnanti. In seguito alla prima visita aziendale sono stati individuati i seguenti ambiti di approfondimento: Dimensionamento Impianti Civili, Industriali ed in Ambienti Speciali ATEX (AThmosfere EXplosive), Quadristica Civile ed Industriale, Illuminotecnica, Automazione Industriale, Azionamenti Elettronici, Domotica e Robotica. L'articolazione Elettrotecnica, nella misura del 20% del monte orario, ha modificato il piano di studi ed anziché seguire le canoniche linee guida ministeriali utilizza il materiale messo a disposizione dall'azienda per programmare delle unità didattiche coerenti con gli impianti esistenti nell'azienda partner riproducendo così una realtà lavorativa ed adempiendo ai dettami della legge 107 riguardo l'Alternanza Scuola Lavoro. Si tratta quindi di un buon compromesso tra l'impresa simulata e l'alternanza scuola lavoro in azienda.

Una volta acquisite le necessarie competenze agli alunni giungeranno delle 'Commesse' da parte dell'Azienda che dovranno essere evase riproducendo così la realtà lavorativa.

Sono previsti interventi anche da parte di esperti esterni, che porteranno agli alunni le loro esperienze lavorative aggiornandoli su quale sia l'attualità in campo tecnologico, visite guidate coerenti con il progetto in corso , corsi extracurricolari propedeutici .

Strumenti. I nostri Laboratori dispongono della strumentazione, dei software e dei simulatori necessari al raggiungimento degli obiettivi progettuali ma sono comunque in continua aggiornamento. L'avere degli obiettivi concreti da perseguire farà si che, man mano che ve ne sarà l'opportunità, si aggiungeranno strumentazioni che consentiranno ai nostri alunni di stare al passo con lo sviluppo tecnologico mettendoli quindi in condizione di avere maggiori possibilità di inserimento nel mondo del lavoro.

La nostra idea progettuale è stata ritenuta 'significativa' dall'Ufficio Scolastico Regionale della Calabria classificandola come una sorta di evoluzione della metodologia 'dell'impresa simulata' e per tale ragione siamo stati invitati ad esporla, allestendo uno stand insieme all'azienda partner, in occasione del seminario 'Le Tendenze Evolutive dell'Alternanza Scuola Lavoro' tenutosi il 18 maggio 2017 che ha visto tra i relatori importanti figure ministeriali.

Il 15 dicembre 2016 si è tenuta la prima visita in azienda per consentire agli insegnanti di prendere spunto dagli innumerevoli impianti presenti per pianificare il percorso di Alternanza Scuola-lavoro. Di seguito una serie di immagini della mattinata trascorsa in azienda.

In questo video il robot pallettizzatore

Uno dei quadri di comando che gestiscono la linea di confezionamento mediante i Controllori Logici Programmabili e gli inverter che si occupano del pilotaggio degli innumerevoli motori presenti nell'automazione del Sistema

Uno dei numerosi quadri elettrici presenti in azienda

L'ing. Sandro Leone illustra gli impianti domotici

Un ringraziamento al dott. Sebastiano Caffo, al sig. Pippo Caffo, all'ing. Franco Pietropaolo ed all'ing. Sandro Leone