Ciao bimbi!! Sono la maestra Grazia.... la vostra insegnante di religione! Come state?? Vi state annoiando? Vi ricordate di me??Mi raccomando non fate i capricci con i vostri genitori...ma divertitevi a giocare a fare tante bellissime attività in loro compagnia. Sapete ...da questo momento la nostra aula sarà questa pagina web.
Vi posterò qui giochi e canzoncine che già conoscete e che vi piacciono tanto, così potete cantare e ballare con me..anche se a distanza. Mi mancate tutti!!Non vedo l'ora di rivedervi e sbaciucchiarvi tutti! A presto!
Maestra Grazia SEZ. C / SEZ. E
Vi ricordate questa bellissima canzoncina?? Su cantiamo e balliamo insieme!
Ecco una piccola preghiera per voi!
Ciao bimbi, siete pronti a prendere per mano Gesù e a cantare e danzare sulle note della dolcissima canzone "Io ho un amico che mi ama il suo nome è Gesù"?
Ciao bimbi, avete ballato e cantato le canzoncine che sono state pubblicate?Sono sicura di sì. Ho pensato che al mattino, quando fate la preghiera, potete cantare anche l'angelo di Dio e l'Ave Maria che anche conoscete. Baci, baci!
Ciao bambini, come state? E' primavera anche se non si direbbe. Al posto del sole c'è la pioggia e fa freddo! siete tristi perché dovete restare in casa? Su sorridete e pensate a quando potremmo nuovamente rivederci, fare passeggiate, giocare all'aperto. Oggi voglio raccontarvi una storia molto particolare che vi fa capire quanto Dio ci ami e poi vederete anche un cartone animato. Siete d'accordo?
Un giorno Gesù, raccontò una storia a tutte le persone che lo stavano ad ascoltare. Infatti diceva: "Chi di voi ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va dietro a quella perduta, finché non la ritrova? Ritrovatala, se la mette in spalla tutto contento, va a casa chiama gli amici e i vicini dicendo: Rallegratevi con me, perché ho ritrovato la mia pecora che era perduta". Così disse Gesù, il Padre mio sarà felice per ogni persona che perde la fede in Lui e la ritrova.
Ciao bambini, guardate questo video in cui vi spiego il significato della Domenica delle Palme
ECCO PER VOI UN BELLISSIMO CARTONE
La storia dell'arca di Noè
Bimbi vi ricordate questo bellissimo canto?? Lo cantiamo insieme?
Ciao bimbi come va, tutto bene? Rieccoci ancora insieme per continuare a parlare della Pasqua di Gesù. La volta scorsa abbiamo visto la storia di quando Gesù entra in Gerusalemme su di un asinello ed è accolto dalla gente festante con rami di palme. Vi sono piaciuti i cartoni animati?
Quindi Gesù entra in Gerusalemme la domenica, ma cosa succede per tutta la settimana? il lunedì e martedì si reca al tempio per pregare e parlare al popolo. ll mercoledì Gesù ha capito che non tutti credono che lui sia il Figlio di Dio e che vogliono ucciderlo, quindi il giovedì decide di cenare per l'ultima volta con i suoi amici. Mangiano l'agnello, c'è il vino e c'è il pane non lievitato. Mentre sono a tavola, Gesù dice:"Uno di voi mi tradirà". Allora gli Apostoli cominciano a domandarsi chi fosse e Gesù risponde: "colui che bagnerà il pezzo del pane nel vino mi tradirà. Infatti lo tradì ,cioè lo consegnò ai soldati romani, Giuda Iscariota. Quindi, prese il pane, lo spezzò e lo diede agli apostoli dicendo:"Prendete, questo è il mio corpo". Poi prese il calice del vino lo diede agli apostoli dicendo: "Prendete e bevete, questo è il mio sangue". Bimbi, cosa vuol dire questo che Gesù istituì la santa messa.
3 ANNI: pagina 29
4 ANNI: pagina 42
5 ANNI: pagine 54-55
Dopo aver cenato Gesù si reca a pregare in un terreno pieno di ulivi con i suoi amici e mentre prega arrivano i soldati romani per arrestarlo perchè Giuda lo aveva tradito. viene processato e condannato a morte, infatti verrà crocifisso su di un monte.
3 ANNI: pagina 30
4 ANNI: pagina 43-44
5 ANNI: pagine 58-59
Gesù viene messo in un sepolcro scavato nella roccia e una grande pietra blocca l'entrata. tutto questo succede il venerdì. Il sabato non succede nulla, la domenica mattina, alcune donne si recano al sepolcro e notano che la grande pietra che bloccava l'entrata era spostata. Entrano dentro e vedono un giovane vestito di bianco che dice: "Non abbiate paura! voi cercate Gesù di Nazareth, il crocifisso. E' risorto non è qui!"
ECCO PER VOI UNA BELLISSIMA CANZONE!
Ciao bambini, rieccoci...in questi giorni parleremo della TERRA in cui viviamo, e di quanto sia importante rispettarla cosi' come Dio ci ha insegnato.
Ecco delle bellissime schede da colorare!
Adesso vi faccio ascoltare una bellissima filastrocca!
COLORA QUESTA SCHEDA CHE RITRAE SAN MARCO CON UN LEONE.
Cari bambini, tutto bene? Vi ho tutti nel mio cuore e vi penso sempre!Allora, il 25 aprile abbiamo festeggiato la festa della liberazione: chissà quante bandierine avete colorato!! ma il 25 aprile è anche la festa di san Marco Evangelista. San Marco è un amico di Gesù che ha scritto uno dei quattro Vangeli. che cosa è il Vangelo vi starete chiedendo!! E' il racconto della vita di Gesù. Dovete sapere che Marco non conobbe Gesù quando era in vita, allora vi starete domandando: come ha potuto scrivere la storia di Gesù se non lo ha conosciuto? Marco era amico di san Pietro, uno dei dodici Apostoli. Pietro era un povero pescatore che non sapeva né leggere e né scrivere, quindi chiese a Marco di aiutarlo. Pietro raccontava tutti gli episodi della vita di Gesù e Marco scriveva. Dalla scheda da colorare, notate che san Marco è accanto a un leone! sapete perché? Perchè il racconto di Marco comincia con il parlare di Giovanni il Battista, che era cugino di Gesù. Giovanni il Battista viveva nel deserto e sappiamo che nel deserto vivono gli animali feroci, tra cui il leone, Il corpo di san Marco si trova a Venezia nella basilica che porta il suo nome.
ECCO A VOI UN BELLISSIMO CARTONE ANIMATO CHE PARLA DELLA STORIA DI SAN MARCO!
E DIO CREO` LA MAMMA
DEDICATA A TUTE LE MAMME
In quel tempo, nel soleggiato giardino del Paradiso, Dio si apprestava a fabbricare la prima mamma.
Da giorni e giorni, egli lavorava senza sosta tanto che gli angeli cominciavano a preoccuparsi.
Uno di essi inviato per informarsi, si avvicinò e disse:
a Voi Signore impiegate più tempo del solito per questa nuova creazione….
Il Signore si fermò un poco per prendere respiro.
N Ah! È tutta una meraviglia quello che sto creando. Guarda bene: essa deve essere in tutto debole e durevole, fatta di carne ed ossa, sicuramente, ma capace di resistere a tutte le difficoltà: essa farà delle giornate di 30 ore, funzionerà a caffè freddo e si accontenterà spesso degli avanzi di cucina. La sua presenza farà nascere sorrisi e bontà; I suoi baci guariranno tutto, dai semplici malesseri alle pene più dolorose. Per essere veramente efficiente, dovrei darle 7 o 8 paia di mani
a 7 o 8 paia di mani? Non lo penserete sul serio, Signore.
N Eh! Si! Delle mani di sposa, delle mani da infermiera, delle mani da educatrice, delle mani da manager, delle mani da professionista, da psicologa, da artista, e forse ne dimentico qualcuna!
a ah! … Ne servono di mani per essere madre!
N E tu non hai visto ancora niente … Bisogna che essa sia lavabile, Incongelabile, infrangibile, inossidabile, ingualcibile, impeccabile, impermeabile, inalienabile, inestimabile, incomparabile, insuperabile, infaticabile, inalterabile e … Incommensurabilmente amabile.
a Incredibile
N Pure questo! Me ne ero scordato, aggiungilo alla lista.
a Tutto ciò è molto bello, ma comincia a farsi tardi. Andate quindi a riposare, Signore, continuerete domani. Non c’è urgenza.
N Impossibile! Disse Dio, sento che arriveremmo alla fine, Il mondo non avrebbe avvenire se le madri non esistessero. Sto per creare un essere veramente a mia immagine. Essa sarà capace di guarire da sola quando sarà malata, avrà il potere di moltiplicare qualche patata e un po’ di carne per sfamare una famiglia di sei o più persone. Essa riuscirà perfino a far coricare i bambini irrequieti Il pomeriggio per la siesta.
a E` necessario farlo!
L’angelo girò attorno alla nuova mamma.
a Hum… E` troppo dolce, troppo tenera, si romperà alla prima tempesta.
N Ma no, disse Dio. Essa è molto più forte di quanto tu immagini e molto più sveglia di molti uomini e persino di certi angeli che io conosco… Essa ragiona, pianifica, riflette, organizza, coordina e financo inventa usando piccole cose. Te l’ho detto, essa mi somiglia.
L’angelo avvicinò la mano alla gota della donna.
a Scusate Signore, non vorrei adombrare le vostra gioia Ma la vostra nuova creatura perde; essa ha una piccola perdenza al di sotto dell’occhio.
N Non è una perdenza, è una lacrima.
a Come? Una lacrima…?
N Una lacrima di gioia, di tristezza, di tenerezza, di dolcezza, di fierezza e di perdono, di pena e di abbandono. Una lacrima di mamma è come la rosa della sua anima; è una perla che viene dal tesoro del suo cuore.
Allora l’angelo esclamò:
a Ma voi siete geniale, Signore, per aver pensato a creare finanche una lacrima!
Ma Dio gli rispose:
N Amico mio, questa lacrima non sono stato io a crearla, È stata mia madre a offrirmela come il suo più bel regalo.
E fu così che Dio
imparò a sorridere e a piangere
ammirando il volto di una madre.
Bimbi che ne dite di provare a realizzare una bellissima Chiesa con la pasta che avete in casa?