Il Volo: Natale ad Assisi (Italiano)

Il concerto di Natale del 2013, trasmesso dalla Rai, si è svolto nella Basilica Superiore di Assisi ed ha avuto come interpreti i tre ragazzi de Il Volo ed altri cantanti italiani e internazionali. Il concerto è iniziato con l'esecuzione, da parte di Gianluca, Piero e Ignazio, del canto natalizio forse più celebre di tutti i tempi: ci riferiamo a Stille nacht, canto di Natale austriaco composto in lingua tedesca e tradotto in una quantità di lingue, tra le quali l'inglese (Silent night), lo spagnolo (Noche de paz) e l'italiano (Astro del Ciel). Quest'ultima versione è stata quella eseguita da Il Volo in questo concerto.

Il testo di Stille nacht sembra essere stato scritto nel 1816 dal sacerdote austriaco Joseph Mohr , il quale, a sua volta, chiese al maestro di scuola ed organista Franz Xaver Gruber che vi aggiungesse la musica affinché fosse possibile eseguirlo in chiesa con l'accompagnamento della chitarra. Il canto natalizio fu interpretato per la prima volta il 24 dicembre 1818 nella chiesa di San Nicola di Oberndorf, in Austria. Tuttavia la fama di questo canto di Natale non si diffuse fino al 1833, quando, nella città di Lipsia, vari musicisti interpretarono alcune melodie tirolesi. L'organista Maurach suonò Stille Nacht e in seguito questo canto prevalse su tutte le altre melodie. Da allora in poi, iniziò a diffondersi fino a diventare una canzone di fama universale. La versione italiana (Astro del Ciel) non è una traduzione del testo tedesco, ma un testo originale pubblicato nel 1937 da un sacerdote di Bergamo di nome Angelo Meli.

Il concerto di Natale del 2013 si è svolto in una cornice incomparabile: la Basilica Superiore di Assisi, nella città natale di San Francesco. Questa basilica fa parte di un complesso monumentale formato, tra altre strutture, da un convento francescano, un oratorio e due basiliche sovrapposte e indipendenti: quella inferiore, bassa e oscura, e quella superiore, molto più spaziosa e luminosa. La Basilica Superiore di Assisi fu costruita nel secolo XIII in stile gotico, per quanto presenti le particolarità del gotico italiano. In Italia gli stili medievali, forse per il ricordo dell'arte classica che si manteneva nel subconscio collettivo, furono sempre particolari, e, nel caso dello stile gotico, la maggior parte delle chiese italiane mancano, per esempio, degli archi rampanti esteriori e dell'altezza enorme delle chiese francesi o tedesche. Senza dubbio, la Basilica Superiore di Assisi possiede un rosone centrale sulla facciata principale, ampie vetrate e alcune volte a crociera all'interno che ne fanno una delle chiese gotiche più belle d' Italia.

Un'altra particolarità di questa basilica sono gli splendidi affreschi dei suoi muri, ai quali sono intervenuti vari maestri di pittura della scuola gotica e romana, in un completo panorama iconografico con scene della vita di Cristo, della Vergine e di San Francesco d' Assisi. Tra i pittori che sono intervenuti a questa decorazione si distinguono Cimabue e, soprattutto, Giotto, il gran pittore fiorentino considerato il predecessore più illustre del Rinascimento, al quale si attribuiscono gli affreschi dedicati a narrare la vita di San Francesco d' Assisi.

Nel settembre del 1997 si sono verificati due terremoti consecutivi che hanno gravemente danneggiato la Basilica Superiore di Assisi e alcuni degli affreschi medievali della chiesa sono andati in frantumi. Tuttavia, questa calamità ha avviato un prezioso lavoro di recupero e restauro, al quale hanno partecipato, tra altri professionisti, conservatori, restauratori, storici dell'arte, architetti e volontari che hanno lavorato (molti di loro senza compenso) affinché questo patrimonio dell'arte italiana e universale tornasse al suo splendore.

Nel video che si acclude a questo articolo, oltre a godere dell'interpretazione di "Astro del Ciel" da parte de Il Volo, si può ammirare il prezioso rosone della facciata, le maestose volte a crociera e alcuni affreschi della Basilica Superiore di Assisi.