Il frutteto

Il Giardino Botanico Della Rovere ospita una ricca collezione di alberi da frutto di varietà antiche: meli, peri, peschi, ciliegi ed albicocchi ad oggi quasi del tutto dimenticati dalla collettività e dal mercato contemporaneo a causa della piccola pezzatura dei loro frutti o per la scarsa produttività. La globalizzazione, che ha prepotentemente investito anche il settore della frutticoltura, privilegia la valorizzazione di produzioni massive e dalle caratteristiche pezzature regolari a discapito di quelle varietà antiche dagli eccezionali valori nutrizionali e organolettici.

Con questa significativa selezione l'Istituto Della Rovere vuole rendere consapevoli i ragazzi delle nostre radici contadine e della straordinaria biodiversità vegetale che un tempo popolava le campagne del nostro territorio: alberi capaci di sopravvivere senza fitofarmaci e concimi sintetici per via della loro naturale rusticità e resistenza alle malattie. Questa eccezionale biodiversità, risultato di un processo evolutivo modellato anche dal lavoro e dalla selezione dei nostri avi contadini, merita una grande attenzione nonché lo sviluppo di interventi volti alla conservazione di questa molteplicità di frutti che ancora oggi possiamo assaporare e degustare, come un tesoro ritrovato, frutto della nostra identità culturale e della nostra storia.