L’arte è dappertutto...
Martedì 30 aprile abbiamo avuto l’onore di ricevere la visita nella nostra redazione di un’artista a tutto tondo di nome Tamara Baratelli. Abbiamo voluto conoscerla perché incuriositi dal fatto che i suoi soggetti ricorrenti siano piccioni (piccioncini, impiccioni...); Tamara ci ha spiegato che ama particolarmente il piccione perché portatore di messaggi, perché fa “girare le parole”. La nostra amica, che proviene da una famiglia di artisti, ha iniziato la scuola superiore al liceo “Volta” di Como per poi trasferirsi allo scientifico di Menaggio dove si è diplomata. Subito ha cominciato a lavorare e a viaggiare in cerca di ispirazione e di stimoli.
Tamara ha vissuto a Parigi e ci ha raccontato come la città fosse continua fonte di ispirazione: dalle pasticcerie usciva il profumo dei dolci al burro e si mescolava alla vita della città formando una danza. Lei dice che è molto bello farsi ispirare dalle cose belle e dalle amarezze della vita per decorare la vita e raccontare qualcosa di sé agli altri.
Ha frequentato la scuola internazionale di Comics a Milano e ci ha chiesto se noi amiamo questo genere invitandoci a osservare attentamente le illustrazioni delle copertine dei fumetti da cui si capisce il genere e la trama: se ci sono una spada e dei corvi cupi si capisce che il contenuto è triste, spaventoso o avventuroso, invece, se ci sono dei fiori colorati e delle persone sorridenti la trama sarà allegra e romantica. L’arte è dappertutto e si può leggere.
Arte non significa per forza un disegno o un quadro perché anche un pupazzetto fatto a mano è arte. Artigianalità significa unicità e possibilità di lanciare messaggi costruiti sulla persona a cui sono indirizzati: Tamara crea anche peluche e li fa in base alla persona a cui sono destinati, per esempio ha creato un pupazzetto per un neonato utilizzando la maglietta indossata dalla madrina la prima volta che l’ha visto. Lei crea anche sticker e calamite tutti intrisi di ironia. C’è un profilo Instagram dove vedere tutorial e chiedere consigli, se volete questo è il suo profilo Instagram @artama.ra .
cartoncino (giallo e bianco)
occhietti
ponpon rosa
forbici
colla a caldo
bicchierino
Con una matita disegna sul cartoncino la forma del coniglio in base alla grandezza del vasetto, poi ritaglia.
Taglia il feltro bianco della misura del fondo del vasetto. disegna i punti su cui attaccare naso e occhi. Dopo aver segnato i punti si attaccano il pon-pon rosa (se possibile) per il naso e gli occhietti sopra il naso.
Disegna i punti su cui attaccare naso e occhi. Dopo aver segnato i punti si attaccano il pon-pon rosa (se possibile) per il naso e gli occhietti sopra il naso. Prendi la misura delle orecchie con il feltro bianco e ritaglia nel feltro bianco delle orecchie più piccole.
4) Incolla il cerchio di feltro bianco sul fondo del vasetto.
attacca il vasetto al coniglietto
5) Attacca il vasetto al cartoncino ricoprendone il bordo con un filo di pelouche; se si vuoi attacca dei pon-pon come zampette!
Inserisci la candela e…
Buon divertimento! 😊😉