06 - 04 - 2025
10:15 Biella S. Paolo
Troverete qui e su Instagram gli ultimi aggiornamenti prima di trovarsi a Porta Nuova sul treno delle 8:54 o a Biella S. Paolo alle 10:15In caso di pioggia ci sarà una traccia alternativa.Biella, ah Biella! Boh, non so nulla su Biella, tranne che ci arriviamo in treno, cambiando a Santhià e scendendo a Biella San Paolo. Omonima del quartiere di Torino, ma scommettiamo che la gente sarà meno esaurita rispetto a qui?Siamo presto fuori città per mordere un Cadillac gravel monorigine, varietà pianeggiante. Quel tipo di gravel che vedi nei video degli americani coperti di tatuaggi che poi da noi appunto sono così rari che c’è da sbavarci sopra tra una mulattiera di Satana e una provinciale dove farsi falciare. Ma non divaghiamo.Dopo questo piattissimo ma meravigliosissimo tappeto di pietroline fatto di calcoli renali degli angeli iniziamo a salire, che Marco già si stava annoiando. Su asfalto, passi per stavolta, ma dolcemente, verso la serra di Ivrea.Per salire ai 600 metri della serra in realtà già l’anno scorso abbiamo fatto un divertente tratto nel bosco sfruttando delle carrabili ben tenute e con un guado per punti extra.Nella descrizione dell’anno scorso questa parte non c’era perché Marco aveva fatto un po’ l’infame e l’aveva solo tracciata su mappa in base a racconti di altri, ma non l’aveva mai provata direttamente. Per fortuna si è rivelata una bella sorpresa e quest’anno la rifacciamo!Ok, siamo a 600 metri di quota: sulla cresta della serra di Ivrea, un parco giochi semi pianeggiante perfetto per le nostre bici. Le do 7++. Da qui tiriamo una riga dritta sulla sua cresta (niente battute sui bagni delle discoteche e neanche sui punk), seguendo per molti chilometri una tagliafuoco divertente. In che senso “divertente”, Marco? Sudo già ora.Marco dice don’t worry be happy saranno sì e no 30 metri in tutto se proprio si vuole andare a piedi, quindi tutto alla grande :)Sempre sulla cresta della serra di Ivrea, che ad abbassare la cresta della serra di Ivrea non ci pensa neanche un secondo, troviamo la nostra vecchia amica dove ci fermammo a mangiare: la torretta di osservazione che affaccia sui laghi di Ivrea! Ah, la morenica! Sarà come quella ad Avigliana? Chissà se è divertente uguale :) Andrate, Andrate senza di me! Divertitevi. Vabbè, arrivati ad Andrate svoltiamo a destra su una strada sterroasfaltata (Marco non sa più come camuffare le statali mortali oppure è fin troppo gentile con le amministrazioni pubbliche e lo stato delle stradine di campagna che sono praticamente ghiaia fatta di asfalto sbriciolato). Questa meraviglia della viabilità nostrana porterebbe in costa verso Oropa, MAAAAA quest’anno al santuario gli diciamo picche e rimaniamo a goderci questo tratto in costa. Finito quello, un po' di strada sterroasfaltata ci riporta a Biella. Ma mica drittə eh, pensavate!Ancora qualche deviazione croccante nella zona degli opifici tra Occhieppo Superiore e Inferiore (quante doppie, che nome!) e ci ritroviamo in città pronti a cercare la gelateria migliore, seguendo il tentativo di Marco di portare avanti una battaglia culturale che associa all’attività fisica il gelato prima della birra. L’importante è non fare gelato+birra, altrimenti vi cagate pure il cotechino di Capodanno 2003. A chi è adatto questo giro? L'idea che abbiamo tenuto tracciando è che sia, ancora più dell'anno scorso, un giro accessibile praticamente a tutti. I km e il dislivello sono tranquillamente gestibili avendo tutta la giornata. Non ci sono tratti di portage, nemmeno single track pericolosi, ma in ogni caso decidere di scendere e farsi un tratto a piedi è una scelta sempre benvenuta.Che attrezzatura? Potresti cavartela con copertoni sotto i 40 mm, ma nel momento in cui li esplodi ti fai odiare da tutti.Portati sicuramente 2 borracce e abbastanza cibo per tutto il giorno, abbiamo paura di non trovare niente di aperto.Treno? Cambiamo a Santhià. Ci tocca, il diretto è praticamente un miraggio che si realizza poche volte a settimana. Prendere il biglietto per la bici è diventato incredibilmente più semplice: si può fare da app, basta selezionare “viaggia con la tua bici” quando si configura il viaggio. Il futuro, signora mia.Se siete come me che arrivate all'ultimo in stazione...ecco non fatelo più che hanno messo i tornelli!