16 Novembre 2025
10:40 Stazione Savona
Anche quest’anno un Grambles in cui non andiamo a farci male in montagna? Marco dice sì, un po’ come l’uomo del monte (che forse è lui). Strano! Quel che è meno strano è discendere da bravi piemontesi, originali o adottivi, in Liguria sperando sempre di trovarci del bel tempo, lasciando questa immobile campagna dove “il sole è un lampo giallo al parabris”.
Si parte da Savona, usciti dalla città sfruttiamo una ciclabile lungo costa per qualche km fino a Vado Ligure. Qui facciamo una svolta a destra per salire.
Ci arrampichiamo su asfalto, con pendenze controllate e digeribili. Una volta scollinato inizia una bella sterrata in costa con vista sul mare di Spotorno. Ci godiamo qualche km così, poi un trasferimento su asfalto ci porta in zona Manie subito sopra Finale. (C’era un campeggio lì dove l’anziano signor Matteo, che faceva l’orto dentro il campeggio, ha ucciso la madre della gestora con un’accetta. Giuro, cercatevi la storia su internet, ndr).
Arrivati in questa zona diventa tutto un frullare MTB con stacchi di gamba importanti a perdita d’occhio, che escono dalle fottute pareti. Che facciamo? Le seguiamo! Ma è ancora presto per spaventarvi e ricordatevi che loro hanno le MTB elettriche e se non le hanno facciamo finta di sì. Percorriamo giusto un paio di pezzetti che, oltre a essere molto brevi, sono anche abbordabili, ma soprattutto ci permettono di arrivare in un posto con una vista così:
Lasciato il promontorio delle Manie imbocchiamo una vecchia strada romana nel bosco che ci avvicinerà alla nostra destinazione finale (che oh, non ci crederete mai, si chiama proprio “Finale”). Rapida discesa su asfalto e siamo già in paese.
Focaccia? Focaccia ripiena? Focaccia ricoperta? E poi spiaggia.
(Ma ricoperta de che? Non allargatevi troppo voi piemontesi che la focaccia c’è normale e con le cipolle, il resto tipo quelle col pesto le patate lo stracchino sono gabibbate per foresti, ndr)
Due strappi qua e là ci sono, ma se stiamo a farne la descrizione centimetro per centimetro diventiamo pazzi. Vi basti sapere che odierete Marco molto meno del solito :)
A chi è adatto questo giro? - Praticamente a chiunque abbia una bici da gravel/mtb affidabile. Dei 40mm sono proprio il minimo che vi consiglio per poi non farmi voler male.
Che attrezzatura è consigliata? - L’acqua lungo il percorso è una forte incognita. Una fontana c’è. Aperta ? Chissà! Non ci impiegheremo 2 ore a fare 40km almeno due borracce le porterei.
Stesso discorso per bar e simili: non credo incontreremo niente di aperto superato Vado.
Come raggiungere la partenza? - Il treno delle 8:25 da Porta Nuova per Savona è dove potrai trovare la maggior parte dei partecipanti.
Prendere il biglietto per la bici è diventato incredibilmente più semplice: si può fare da app, basta selezionare “viaggia con la tua bici” quando si configura il viaggio. Il futuro, dove andiamo non servono strade.
Per che ora siamo a casa? - Prendiamo con calma il treno delle 17:05, che arriva a Porta Nuova dopo 2 ore e mezza. Questa volta non dovrete nemmeno rinunciare ai vostri programmi per cena!