Il Giorno della Memoria

Con la mia classe , siamo andati alla biblioteca Saffi per ascoltare vicende legate alla guerra e alle vittime dell'Olocausto.

Le bibliotecarie ci hanno letto libri molto commoventi, forti, che mi hanno emozionato.

Il giorno seguente abbiamo visto il film “La signora dello zoo di Varsavia”, in cui una coppia di marito e moglie, proprietari dello zoo, salvano molti ebrei perseguitati dai nazisti. Con opere di bene ed espedienti, nascondevano persone all'interno dello zoo e le aiutavano fuori.

La guerra nasce dal rancore e dall'ignoranza.

Gli orrori dell'Olocausto posso solo immaginarli leggendo libri, ascoltando le parole di superstiti (Liliana Segre), e guardando film, per esempio "La vita è bella" di Roberto Benigni o "Il bambino dal pigiama a righe".

Un disastro da evitare, ma l'uomo non sembra capire.

Violenze ci accompagnano tutti i giorni: violenza sulle donne, sugli omosessuali, su chi ha una diversa fede, una diversa pelle. 

La diversità spaventa, invece dovrebbe incuriosire.

Ci dovrebbe spingere a conoscere chi non è come noi e renderlo interessante.

La guerra, in generale, è figlia del rancore e dell'ignoranza.

L’ uomo fa guerra a chi non conosce o lo rende inferiore.

Al giorno d'oggi sentiamo parlare di guerra in Russia e Ucraina, tra Palestina e Israele. 

Non capirò mai la violenza, oggi anche tra ragazzi si ci diverte a picchiare e far del male anche agli animali.

Vorrei che tutti noi guardassimo ad un futuro di pace, uguaglianza e serenità. 

Gabriele