CASE A 1 EURO: UN PROGETTO BIVONESE
Un'iniziativa molto sorprendente!
Un'iniziativa molto sorprendente!
“Case a 1 euro”, un’iniziativa che, prendendo spunto dal caso di Sambuca di Sicilia, è divenuta un vero e proprio progetto.
“Case a 1 euro”, un’iniziativa che, prendendo spunto dal caso di Sambuca di Sicilia, è divenuta un vero e proprio progetto.
Bivona non è nuova a queste proposte. Tempo fa, infatti, l’amministrazione comunale ha approvato il progetto “Adotta un bene comune”, volto a rendere i cittadini i primi partecipi della vita civica del paese. Gli stessi cittadini, infatti, appoggiando l’idea, avrebbero “adottato” una statua, prendendosene così cura. I primi risultati si sono visti e sono stati fruttuosi, visto che l’indice di vandalismo a Bivona si è molto abbassato. Sono questi, quindi, i presupposti che hanno portato l’amministrazione ad intraprendere un’ iniziativa analoga. Esattamente di cosa si tratta? Il Comune mette in vendita alcune case fatiscenti alla modica cifra di 1 euro, il prezzo di un caffè, più o meno. Ovviamente l’esborso effettivo non è di 1 euro, perché l’acquirente si fa carico di tutte le spese di restauro. Ma il Comune cosa ci guadagna? Il progetto è orientato a recuperare e valorizzare il centro storico del paese. In questo modo si favorirebbe lo sviluppo del turismo che a sua volta, soprattutto in occasione della “Sagra della pesca” e della festa di Santa Rosalia, incrementerebbe l’economia delle piccole attività locali. L’iniziativa promossa dall’amministrazione ha riscontrato un largo consenso da parte dei cittadini. Sarà sicuramente interessante seguire gli sviluppi di questa vicenda .
Bivona non è nuova a queste proposte. Tempo fa, infatti, l’amministrazione comunale ha approvato il progetto “Adotta un bene comune”, volto a rendere i cittadini i primi partecipi della vita civica del paese. Gli stessi cittadini, infatti, appoggiando l’idea, avrebbero “adottato” una statua, prendendosene così cura. I primi risultati si sono visti e sono stati fruttuosi, visto che l’indice di vandalismo a Bivona si è molto abbassato. Sono questi, quindi, i presupposti che hanno portato l’amministrazione ad intraprendere un’ iniziativa analoga. Esattamente di cosa si tratta? Il Comune mette in vendita alcune case fatiscenti alla modica cifra di 1 euro, il prezzo di un caffè, più o meno. Ovviamente l’esborso effettivo non è di 1 euro, perché l’acquirente si fa carico di tutte le spese di restauro. Ma il Comune cosa ci guadagna? Il progetto è orientato a recuperare e valorizzare il centro storico del paese. In questo modo si favorirebbe lo sviluppo del turismo che a sua volta, soprattutto in occasione della “Sagra della pesca” e della festa di Santa Rosalia, incrementerebbe l’economia delle piccole attività locali. L’iniziativa promossa dall’amministrazione ha riscontrato un largo consenso da parte dei cittadini. Sarà sicuramente interessante seguire gli sviluppi di questa vicenda .
Ignazio Vacanti II A Scientifico
Ignazio Vacanti II A Scientifico