La recensione di Olivia

"Il diario di Anne Frank"

Un libro che tutti dovrebbero leggere. Io non lo avevo ancora fatto, così ho approfittato delle vacanze estive per colmare questa lacuna.

La protagonista descrive fatti realmente accaduti e vissuti in prima persona durante gli anni della sua adolescenza e, purtroppo, anche ultimi anni di vita. Nascosta in una soffitta per sfuggire agli orrori del regime nazista descrive i fatti con realismo e sofferenza.

Anne era una ragazza introversa e sensibile che teneva molto alla sua famiglia; nonostante le vicende narrate siano davvero tristi ogni tanto riesce a strappare un sorriso al lettore con delle piccole “battute” …più andavo avanti nella lettura e più mi appassionavo.

Questo libro non è solo una ricca testimonianza di fatti di guerra ma offre anche molti elementi di riflessione: ad esempio ho sempre dato per scontato la possibilità di esprimere le mie opinioni, di potermi confrontare con persone con idee diverse, cosa che non tutti possono fare; ho riflettuto anche sul “futuro”, su quanto sia prezioso il tempo che passiamo con le persone che amiamo perché può accadere che improvvisamente questo tempo ci venga negato.

Terminata la lettura avevo parecchi pensieri, riflessioni sulla vita di allora e di come i tempi siano cambiati, sul fatto che una persona della mia età potesse essere così matura, esprimersi e ragionare come un adulto.

Ragionando ho compreso che la cosa che mi ha colpito non è stato il suo modo di scrivere o le terribili vicende descritte ma il suo coraggio, la sua capacità di affrontare le situazioni “a testa alta” nonostante le speranze di riuscire a sopravvivere fossero quasi vane.