Vincitori

Kaiju d'oro - premio della critica al miglior film

John Denver Trending di Arden Rod Condez (Filippine, 2019)

Per il talento e la capacità di Arden Rod Condez, qui alla sua opera prima, di mostrare un tema universale, il bullismo, e la sua deriva tecnologica, il cyberbullismo, con sguardo attento, sensibile e profondo, realizzando un film che travalica i confini del suo paese d'origine, importante e di forte denuncia sociale. Seppur poggiando su uno schema narrativo dalla consequenzialità tradizionale l'opera si rivela del tutto antiretorica nel linguaggio, equilibrata, solida, e dotata di una delicatezza non comune anche nel ritrarre le scene più difficili da sostenere per lo spettatore. Valore aggiunto per chi guarda: il ritratto di una cultura lontanissima e dei suoi riti, che popolano il villaggio rurale in cui la storia è ambientata, dove ancora si pratica lo sciamanesimo. L'ode alla bellissima prova dei protagonista, tra cui il giovanissimo Jansen Magpusao, e della mamma, interpretata da Maryll Soriano, il film vuole spingere ad un dialogo sincero e aperto tra le parti in causa, istituzioni in primis, ogni qual volta si verificano fenomeni graavi di qusto tipo. Insomma, bei segnali ci giungono da questo cinema filippino.

Premio giovani

Ága di Milko Lazarov (Bulgaria, Germania, Francia, 2018)

Il film vincitore è stato selezionato per svariati aspetti, tra cui la fotografia e la musica, che rappresentano in maniera sincera e semplice la quotidianità e il rapporto con la natura. Tutti questi elementi, uniti ad un forte simbolismo, riescono a trasmettere emozioni altrimenti incomunicabili, come l'importanza della famiglia, del perdono e del rapporto uomo-natura, espressi attraverso dialoghi incisivi nella loro semplicità ed essenzialità. Pertanto abbiamo scelto di assegnare il premio ad Ága di Milko Lazarov.

Premio del pubblico

Ága di Milko Lazarov (Bulgaria, Germania, Francia, 2018)