Premi EstASia

Vincitori

Kaiju d'oro - premio della critica al miglior film

An Elephant Sitting Still di Hu Bo (Cina, 2018)

Premio del pubblico

Funan di Denis Do (Francia/Lussemburgo/Belgio/Cambogia, 2018)

Premio giovani

Namdev Bhau - In Search of Silence di Dar Gai (India, 2018)

La cerimonia di assegnazione del Kaiju d'Oro 2018
Il kaiju d'oro 2019, realizzato dall'artista Hu-Be

Kaiju d'oro

Il Kaiju d'oro è il premio al miglior film. Consiste nell'assegnazione di un'opera realizzata ad-hoc dall'artista reggiano Hu-Be, e in una bottiglia di Elisir di Spezie Orientali, prodotta dall'azienda agricola Mistico Speziale. Viene assegnato da una giuria composta da tre membri, scelti tra gli artisti e i critici del territorio.

Premio del pubblico

Il premio del pubblico, consistente in una bottiglia di Elisir di Spezie Orientali, viene assegnato nei giorni successivi al film che ha ricevuto la media più alta nelle valutazioni del pubblico, raccolte al termine di ogni serata di proiezioni in un punteggio da 1 a 10.

Premio giovani

A partire da EstAsia 2019 sarà assegnato il Premio Giovani da parte di una giuria composta di studenti delle scuole superiori.

Giuria 2019

Xu Ying

Nata nel 1977. E’ professoressa di comunicazione presso la Renmin University di Pechino e direttrice cinese dell’Istituto Confucio dell’Università di Bologna.

Marco Incerti Zambelli

Collabora con le riviste Cineforum e Carte di cinema, ha curato rassegne per l’Ufficio Cinema di Reggio Emilia, ha contribuito a diverse pubblicazioni in ambito di critica cinematografica, ha realizzato alcuni video tra cui lavori sulla cinematografia di Vittorio Storaro, di Roberto Perpignani, sulla produzione cinematografica di Reggio Emilia.

Idriss Maknoun

Nato a Torino nel 1993, è uno studente di ingegneria civile presso il Politecnico di Torino. Appassionato di cinema e di musica, ricopre attualmente il ruolo di membro del direttivo dell’associazione culturale EquiLibri d’Oriente. Tra le attività realizzate a livello cinematografico da parte dell’associazione spicca l’organizzazione della rassegna di cinema egiziano “Miramar. Due mondi, uno schermo”, realizzata in collaborazione con il Museo Egizio di Torino e vincitrice del bando MigrArti Cinema 2017 promosso dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT).