GIOVANI 

all'  Eremo di Calomini  

"V ieni  &V edi"

Prenotarsi scrivendo a eremocalomini@gmail.com

“VIENI E VEDI” : FORMAT PER ESPERIENZE GIOVANILI ALL’EREMO DI CALOMINI

DESTINATARI: piccoli gruppi (tra 5 e 15) di giovani (dai 16 anni in su)


QUANDO: dal sabato pomeriggio alla domenica pomeriggio. Oppure 2-3 giorni in estate


OBIETTIVO: fare esperienza di bellezza, di profondità, di spiritualità, per condurre all’incontro con Gesù


METODO: momenti di immersione nel creato e negli elementi simbolici forti dell’eremo: acqua, roccia, grotte, fuoco, alba, musica, immagini, candele, profumo di incenso

INGREDIENTI POSSIBILI

- Un percorso iniziatico introduttivo

- Un tempo di veglia al fuoco con racconti, canti, preghiere, gesti simbolici

- Un tempo di passeggiata meditativa nel bosco accanto alla roccia

- Momenti fraterni e conviviali

- Piccoli servizi o lavori

- Un tempo di lectio divina (condivisione su un brano di vangelo)

- Un tempo di adorazione con musica e piccoli gesti coinvolgenti

- Liturgie dell’eremo (Messa, lodi all’alba, vespri …) opportunamente adattate ai partecipanti

PERCORSO INIZIATICO


INGRESSO: ritrovo al parcheggio per passare dall’esterno all’interno, dal fuori al dentro, dall’esteriorità all’interiorità, dal mondo al cuore (gesto: attraversando il CANCELLO si mettono i nostri cellulari in un cesto,dopo aver mandato alle famiglie un solo numero per emergenze).


ACQUA: purificazione, vivificazione, rigenerazione. Si entra e ci si ferma intorno alla SORGENTE: si ascoltano brevi testi sull’acqua (biblici e poetici) su sottofondo musicale. Gesto: ciascuno si bagna (mani, volto,braccia, piedi se vuole …) e ne beve … Si può fare una piccola condivisione su sensazioni e desideri suscitati  da questo gesto.



ACCOGLIENZA: la prima grotta, BETANIA, è la grotta dell’accoglienza, in cui venivano accolti i pellegrini.

L’accoglienza è sempre stata una priorità per i monaci. Si accoglie Dio quando si accoglie il fratello. Gesto: cisi scambia un abbraccio con i due accanto a noi dicendoci parole di pace e di accoglienza reciproca.


LODE: la seconda grotta, SION (la sacrestia della chiesa che assomiglia alla primitiva chiesetta nella roccia),è la grotta della lode, del pregare, cantare, ringraziare e lodare insieme il Signore. Gesto: si canta e si danza in girotondo la mano del Signore ha fatto meraviglie.




VITA QUOTIDIANA: la terza grotta, NAZARETH, è la grotta della vita quotidiana, vissuta nella semplicità delle attività domestiche e artigianali. Gesto: si sistema la legna, si sbuccia della frutta per fare una macedonia ouna marmellata, si pulisce la stanza, cantando in sottofondo la canzone di San Damiano.




CONTEMPLAZIONE: la quarta grotta, TABOR, è la grotta della contemplazione, della preghiera notturna, di silenzio, di ascolto, di meditazione. Gesto: ci si mette in posizione meditativa, sugli sgabelli/panchetti, sia scolta un testo e un canto meditativo, alla luce della candela, di fronte all’icona del volto di Cristo.

Questo percorso può essere fatto all’inizio dell’esperienza (tempo: circa un’ora e trenta) per entrare nello“spirito”, nel senso e nelle dimensioni di vita dell’eremo.