L’osservazione del gruppo sezione e in particolare dell’alunno con disabilità ha fatto nascere in me, la proposta di una progettazione riguardante la stagione della Primavera, prendendo in considerazione i punti di forza dell’alunno con disabilità, il quale mostra interesse per la natura, curiosità, buona memoria e predisposizione per le attività pittoriche e manipolative. Partendo dai suoi interessi si aumentano i livelli di autostima e di autoefficacia. L'attività proposta ha lo scopo di avviare il controllo affettivo-emotivo attraverso la conoscenza dei propri sentimenti di meraviglia e di gioia nel comprendere la realtà della natura che esplode in primavera. Gli alunni, attraverso le varie attività proposte, sperimenteranno la trasformazione della natura, il senso della ciclicità, associando a ciascuna fase diverse esperienze di tipo sensoriali e artistiche che toccheranno i cinque Campi d’esperienza, affinché si pervenga ad un apprendimento efficace. Insieme alla mia tutor, ho provveduto a predisporre un’Uda della durata di 8 ore che, ha visto coinvolto come Campo d’esperienza prevalente, La conoscenza del mondo, ma considerando delle attività che coinvolgessero tutti gli altri in maniera trasversale. L’Uda, dal titolo “Bentornata Primavera” si rivolge al contesto della sezione, formata da 18 alunni di cui un alunno con Disturbo dello spettro autistico, assegnatomi per il mio percorso di tirocinio.