Subterreus , 2022

In una “città ideale” interamente razionalista, una giovane ragazza si ritroverà a dover scappare inseguita dai palazzi, dalle architetture e dalle ombre della città stessa che la incalzeranno a tal punto da inghiottirla nelle loro profondità più recondite. 

Il film intende essere una analisi dello "spazio razionalista” e di come la progettazione stereometrica ed architettonica dei luoghi pubblici possa essere veicolo di atteggiamenti e pratiche sociali predeterminate da una entità di “potere”. 

Il “Monumentalismo”, come definito da Ugo la Pietra e utilizzato ampiamente dal regime fascista, non è altro che una fallacia progettuale che predilige la forma alla funzionalità e che rende gli spazi pubblici non solo luoghi di semplice utilizzo ma anche dispositivi per la costituzione di gerarchie sociali. 

Una installazione video sulla Casa del Fascio di Como realizzata in occasione di PhotoMaarc 2022 da F. Talia Adami e Edoardo Bonacina 

in collaborazione con MAARC Museo Virtuale Astrattismo Architettura Razionalista Como 


In an entirely rationalist "ideal city", a young girl will find herself having to escape, chased by the buildings, the architecture and the shadows of the city itself which will press her to the point of swallowing her in their most hidden depths.


The film intends to be an analysis of "rationalist space" and how the stereometric and architectural design of public places can be a vehicle for attitudes and social practices predetermined by an entity of "power".


“Monumentalism”, as defined by Ugo la Pietra and widely used by the fascist regime, is nothing more than a planning fallacy that favors form over functionality and which makes public spaces not only places of simple use but also devices for the creation of social hierarchies.


A video installation on the Casa del Fascio in Como created on the occasion of PhotoMaarc 2022 by F. Talia Adami and Edoardo Bonacina


in collaboration with MAARC Virtual Museum of Abstraction Rationalist Architecture Como

Subterreus, 2022  In occasione di Photomaarc 2022