Spazi Estendibili Temporanei è un’opera che punta all’introduzione di derive, di possibilità spaziali alternative all’interno di ambienti per loro natura completamente funzionali e univoci come i collegamenti delle stazioni ferroviarie. 

Attraverso un’operazione di detournament, lo spazio del viaggio ferroviario consuetudinario e altrimenti predefinito secondo logiche di efficienza e praticità, diventa oggetto di riflessione e di un’attenzione che diversamente non riceverebbe in quanto semplice territorio liminale. Lo strumento del “gioco” e della sorpresa (veicolato attraverso l’inserimento di un Trompe-l’œil come pannello pubblicitaro) diventa in questo caso propedeutico all’introduzione di un straniamento percettivo che permetta allo spettatore di dis-alienarsi rispetto ai territori che percorre e attraversa ogni giorno. 

Analizzare con uno sguardo differente i territori caratteristici dei nostri “viaggi minimi quotidiani”, seppur transitori, marginali e periferici, ci consentirà di concepirli e di riappropriarcene come nuovi luoghi della possibilità.

Realizzata in occasione della mostra collettiva “Travelling Gaze”, in collaborazione con Ferrovie Nord Milano, presso Stazione Milano Cadorna,  2023

Spazi Estendibili Temporanei is a work that aims to introduce drifts, alternative spatial possibilities within environments that are by their nature completely functional and unique such as railway station connections.

Through a detournament operation, the space of the consuetudinary railway journey, otherwise predefined according to the logic of efficiency and practicality, becomes the object of reflection and attention that it would not otherwise receive as it is a simple liminal territory. The instrument of "game" and surprise (conveyed through the insertion of a Trompe-l'œil as an advertising panel) becomes in this case preparatory to the introduction of a perceptive estrangement that allows the spectator to dis-alienate himself with respect to the territories that travels and passes through every day.

Analyzing with a different gaze the characteristic territories of our "minimal daily journeys", albeit transitory, marginal and peripheral, will allow us to conceive them and reappropriate them as new places of possibility.

Created on the occasion of the collective exhibition “Travelling Gaze”, in collaboration with Ferrovie Nord Milano, at Milan Cadorna Station, 2023