GRUPPO 8
GRUPPO 8
Il nostro progetto reimmagina l’ingresso del museo non semplicemente come una soglia, ma come un interludio spaziale tra la città e il mondo interno. Esso riflette una sequenza di strati, sia fisici che atmosferici, in cui la luce svolge un ruolo guida centrale.
Il volume risuona con le altezze urbane circostanti, senza imporsi né arretrare, ma componendosi armoniosamente con esse. Da qui, il visitatore è condotto in uno spazio definito non da ciò che è costruito, ma dal vuoto da cui il museo si dispiega.
Metallo e acqua definiscono e orientano gli spazi, abbracciando il potenziale scultoreo di ciò che non è presente.
Giovanni Cerza, Nicola Destro, Daniele Pomiato, Alvise Anhaus e Iulia Coman