GRUPPO 3
GRUPPO 3
Il Museo Eremitani di Padova si arricchisce di un nuovo e significativo intervento architettonico che unisce memoria storica e linguaggio contemporaneo. Si tratta dell’inserimento di una nuova lama architettonica, un volume sottile e verticale, ispirato alle forme essenziali del luogo, che funge da spazio introduttivo al complesso, mantendo una sua indipendenza. Questo nuovo elemento guida il visitatore lungo un percorso immersivo, dialogando con la stratificazione storica dell’edificio.
Parallelamente, il chiostro minore viene valorizzato da una leggera copertura in acciaio corten e vetro, che ne permette la fruizione in ogni stagione, proteggendo e definendo lo spazio senza appesantirlo. La trasparenza del vetro e il tono caldo del corten si integrano armoniosamente con i materiali esistenti. L’intervento punta a ridefinire l’identità del complesso museale, senza rinunciare alla sua anima storica.
Un equilibrio tra passato e presente che apre nuove possibilità di utilizzo e narrazione degli spazi.
Pietro Lapo Moro, Tommaso Prosperi, Jacopo Zaggia, Pietro Zamengo e Nikolaos Vourliotis