Frequently Asked Questions
Le risposte alle domande più frequenti dei partecipanti
ENGLISH
What is the level of difficulty on the Tiber River?
On the first 3 days the river is WW2-3 (wild water 2-3). The average daily paddling length is between 20-30km.
Is the event open to all stand up paddlers?
You need to be both proficient in sup and familiar with rivers.
I'm a beginner, can I participate to TiberTour?
Traditionally, TiberTour is a meeting where people learn to paddle, provided they have some basic knowledge: we organise courses before the event, so people can learn, enjoy the event, and become at the end a pretty experienced paddler in a bunch of weeks.
I'm scared by WhiteWater. Which part of the TiberTour is easier?
On the second 3 days the river is easy: if you're an open waters paddler, no problem.
1 May is the crossing of Rome, right? How is it paddling through Rome?
Rome 1 May is a true experience, where both water scenarios are present: calm, yet running waters amid stunning views of the eternal city; and two challenging WW2-3 rapids right in the core of the Roman capital. But you can escape rapids with a portage on the bank. Thus, Rome with sup is a must-do experience! And this event is a unique opportunity during the year to do this experience with the guidance of experts.
ITALIANO
[Prima di DIT2024, faremo degli incontri online per dare informazioni utili per partecipare a questa manifestazione, unica nel suo genere in Italia, e tra le piu' caratteristiche in Europa, pietra miliare per imparare ad andare per fiumi e per fare vita outdoor comunitaria (vedrete che questa sviolinata e' understatement)]
Quando si finisce la giornata in acqua tutto e' bagnato. E' bene arrivare alla Discesa con:
corda da tendere dove si puo'
grucce e mollette
ricambi (se la roba proprio non si asciugasse per pioggia incessante)
Prese elettriche ci sono dappertutto, ma non sufficienti per tutti, quindi e' bene venire con multiprese e con ciabatte, in modo da distribuire prese agli altri. Dato che sono scarse, NON si utilizza una presa per uso solo personale!
Alla Discesa si viene con il proprio kit di utensili per mangiare, rigorosamente NON usa e getta.
una grande ciotola
una tazza
forchetta, cucchiaio, coltello
Descrivi DIT in poche frasi
DIT è storicamente la più importante manifestazione per l'avvio di nuovi praticanti agli sport di pagaia fluviali: kayak, canadese, sup.
DIT è organizzativamente la più complessa manifestazione di pagaia fluviale in Italia.
DIT è storicamente la manifestazione di pagaia fluviale più impegnativa per l'assistenza in acqua, dove si sono sperimentate nuove tecniche di guida e soccorso con un corpo speciale di canadesisti e di supper.
DIT è una delle manifestazioni di pagaia italiane più conosciute all'estero.
Quali tratti del Tevere sono affrontabili con un sit on top in Roma?
[Risponde Giovanni Perozzi]
Dentro Roma il Tevere è piatto, con leggera correntina. Bisogna fare attenzione:
in prossimità dei galleggianti dei circoli remieri
in prossimità dei piloni dei ponti
se il livello è basso, anche a rocce/costruzioni romane che affiorano o stanno sotto a pelo d'acqua
attenzione anche ai tronchi che si "incravattano" ai piloni o ai galleggianti
Inoltre è trafficato:
da barchini di canottieri (che hanno la visuale in senso contrario al loro moto, quindi spesso e volentieri non ti vedono)
da altre canoe/kayak
da imbarcazioni adibite a trasporto turisti
Il senso del moto è a centro fiume in piena corrente se si va in discesa, costeggiando la riva nella zona di "morta" se si va in risalita, risalendo all'interno delle curve.
Due gli itinerari consigliati:
a monte di ponte milvio, puoi risalire, a seconda delle tue possibilità, fino alla diga di Castel Giubileo. Pur essendo dentro la città il paesaggio è "campestre" e la corrente è poca
oppure da valle della rapida di Ponte Milvio fino a Ponte Sisto, al massimo fino a monte di Ponte Garibaldi. Qui stai nel tratto dei muraglioni, il vero tratto urbano, e se alzi un po la testa puoi vedere Castel Sant'Angelo, San Giovanni dei Fiorentini, il complesso del Santo Spirito, alcuni dei principali ponti di Roma, ed altro ancora
Ci sono due punti di difficoltà superiore:
Ponte Milvio ed immediatamente a valle di Ponte Milvio, dove c'è una bella rapida sulla destra orografica ed invece al centro una raschiera, e a sinistra orografica sovente il fondale è basso con rocce e detriti
l'Isola tiberina, dove il Tevere si divide in due rami: ramo destro orografico sbarramento MORTALE; ramo sinistro orografico soglia che TRATTIENE; quindi per ragioni di sicurezza, essere certi di avere l'abilità per sbarcare a monte di Ponte Garibaldi, NON OLTREPASSARE PONTE GARIBALDI, e se vuoi continuare la discesa, è raccomandabile trasbordare gli sbarramenti; è più facile effettuare il trasbordo sul ramo sinistro. Poi, nel ramo sinistro, sotto ponte Fabricio, 100 metri a valle della soglia, c'è un'altra rapidina, imboccare l'arcata di destra. appena a valle dell'Isola Tiberina c'è l'arcata rimasta del Ponte Rotto romano, sconsigliato passare lì sotto, sebbene sia suggestivo, probabile fondale basso, a valle dell'isola tiberina è consigliato riprendere il flusso principale tutto sulla destra
Se non sei esperto di sit on top, non ti consiglio una prima uscita da solo, ma di rivolgerti a qualche circolo