Il bambino tra 15 e 24 mesi

L’età che va dai 15 ai 24 mesi è per un bambino (e per la sua famiglia) un momento decisamente cruciale e meraviglioso. In questa fase infatti il bambino è proiettato alla conquista del mondo ed inizia ad interagire in modo più profondo con tutte le persone che gli sono intorno.

E’ questa la fase di crescita in cui il piccolo inizia ad avere una certa autonomia motoria e linguistica ed il ruolo della mamma è molto importante al fine di aiutare il bambino a sviluppare sempre di più le proprie capacità.

Tra i 15 ed i 24 mesi i bambini sono nel pieno della loro voglia di esplorare il mondo, sono in continua evoluzione e movimento ed iniziano ad imitare gli adulti in qualsiasi attività. E’ la fase dell’espressione del sé più alta, i piccoli infatti riescono finalmente a stare in equilibrio, a camminare tenendo oggetti in mano e a correre, tutte capacità che a 24 mesi risultano essere ancora più perfezionate. Il bambino diventa “autonomo” e anche nel cibo dimostra questa sua voglia di indipendenza rifiutando ad esempio di essere imboccato ed iniziando a fare i primi capricci per attestare la propria personalità. Per ovviare ai tanti “no” che riceverete potete utilizzare un piccolo escamotage: fate scegliere al bambino proponendo sempre diverse opzioni nelle cose che volete fargli fare. Ad esempio nel vestirsi, proponete due diverse tipologie di abbigliamento anzichè imporne una, o nel cibo, proponete diversi menù. Insomma, lasciatelo attestarsi nel mondo!

Tra i 15 ed i 24 mesi è importante aiutare il bambino a conoscere i materiali che lo circondano, per questo motivo fatelo esplorare, fategli toccare le cose e soprattutto aiutatelo ad identificare gli oggetti chiamandoli sempre per nome. Vista ed udito nei 24 mesi sono perfettamente sviluppati e questo aiuta il bambino a sviluppare anche tutti gli altri sensi consentendogli un’esplorazione del circostante a 360°. In questa fase di crescita è doveroso registrare i progressi ed eventualmente sottolineare dei ritardi in modo tale da evitare possibili disturbi al linguaggio e alla motricità.

E parlando di linguaggio, a questa età il vocabolario del bimbo è ancora abbastanza ridotto ma ciò non gli impedisce di farsi capire in modo comprensibile. A 15 mesi comprende semplici comandi mentre a 20 mesi conosce già circa 50 termini che passano a 200 all’età di 24 mesi. A due anni vostro figlio saprà comporre frasi complesse, ripete suoni, distingue le parti del corpo.

Venendo infine al rapporto con gli altri, tra i 15 ed i 24 mesi il bambino diventa molto intenso nelle sue manifestazioni: è affettuoso, studia i coetanei e li imita mentre non ama ancora giocare con loro (per questo bisognerà attendere i tre anni).