Lettere e scritti

In questa pagina abbiamo voluto parlarvi di tre documenti di Charles Darwin, scelti tra tutti quelli che il naturalista ci ha lasciato.

Troviamo il famoso Notebook B che riporta lo schizzo del primo albero evolutivo tracciato da Darwin, gli appunti sul matrimonio e un accenno alla lettera, andata persa, inviata al naturalista inglese da A. R. Wallace.

Notebook B

(Immagine: Darwin Online)

L’ALBERO EVOLUTIVO

Questa è, probabilmente, una delle più celebri immagini che tutti riferiamo a Darwin. Il primo schizzo di albero evolutivo si trova a pagina 36 del famoso Notebook B, risalente al 1837. Questo tremolante disegno raffigura, per la prima volta, l'idea che Darwin aveva riguardo all'evoluzione; non una sequenza lineare di specie che si trasformano l'una nell'altra, ma un grande cespuglio con rami che portano a specie esistenti, estinte o presenti in contemporanea sul pianeta. In questo schizzo possiamo osservare che le forme più antiche sono posizionate in basso mentre le loro discendenti si diramano in modo irregolare. Le linee con un'estremità sbarrata rappresentano specie o lignaggi esistenti, mentre quelle non sbarrate rappresentano specie estinte. Sopra al disegno spiccano due sole parole: "I think"... "Io penso". È proprio da quel pensiero che nascerà una delle più grandi rivoluzioni della storia della scienza!

Purtroppo dall'Università di Cambridge, luogo in cui il taccuino era conservato, nel novembre del 2020 è giunta la notizia del suo probabile furto ad opera di ignoti.

"This is the question Marry Not Marry"

(Immagine: Darwin Online)

MARRY NOT MARRY

L'11 novembre 1838 Darwin scrisse nel suo diario "Il giorno dei giorni!". Si era proposto a sua cugina Emma Wedgwood. Charles ed Emma si sposarono il 29 gennaio 1839. Sembra che Darwin abbia scritto queste note, pensando ai pro e ai contro del matrimonio, nei mesi precedenti al ​​suo fidanzamento. Sotto alla voce pro scrisse: avere figli, avere una compagna fedele, avere una casa accogliente. Nei contro, invece: possibilità che alla moglie non piaccia Londra e doverci rinunciare, cedere su ogni cosa per non litigare, fare noiose visite ai parenti. Al termine della disquisizione, Charles conclude con tre semplici parole, "Marry. Marry. Marry". E aggiunge Q.E.D., ossia "Quod erat demonstrandum", una locuzione latina che oggi traduciamo con "come volevasi dimostrare".

LA LETTERA DI WALLACE

A. R. Wallace

(Immagine: Wikimedia Commons)

Nel 1858 Darwin ricevette un manoscritto accompagnato da una lettera a lui indirizzata da A. R. Wallace, che in quel tempo si trovava sull'isola di Ternate nell'arcipelago malese. Wallace stava chiedendo all'illustre naturalista, già allora decisamente famoso, di valutare le idee che aveva messo su carta a riguardo del cambiamento delle specie nel tempo. Come sappiamo questo scritto di Wallace spinse Darwin a pubblicare il libro sul quale lavorava da più di vent'anni. Sfortunatamente, però, sia il manoscritto sia la lettera con cui Wallace lo accompagnò sparirono senza lasciare traccia. A tutt'oggi non sono mai stati rintracciati.

Sappiamo, però, che Wallace e Darwin rimasero molto legati e si supportarono nel reciproco lavoro fino alla morte di quest'ultimo, nel 1882.