Ecco il primo argomento di Storia della musica della classe seconda, la musica rinascimentale. Entreremo in questa epoca attraverso un video che ci spiegherà come si arriva all'epoca rinascimentale, quali innovazioni trasformano la vita degli uomini e delle donne vissuti in questa epoca.
Adesso prendiamo in esame vari aspetti della musica rinascimentale; affronteremo separatamente la musica sacra, quella profana e faremo degli approfondimenti sugli strumenti utilizzati in questa epoca.
Incominciamo dalla musica sacra ossia la musica destinata alla preghiera.
Ecco gli ascolti relativi alla musica sacra; per primo la scuola fiamminga
Il secondo brano è una parte di Messa composta da Josquin Desprez dedicata al duca Ercole d'Este di Ferrara per il quale lavorava. Tutta la composizione si basa su note tratte dal nome latinizzato ossia Hercules Dux Ferrariae.
L'ordine delle note è il seguente: Her=RE, Cu=UT, Les=RE, Dux=UT, Fer=RE, Ra=FA, Ri=MI, Ae=RE
Il prossimo ascolto è quello di un corale; noterete le voci che procedono tutte assieme e la comprensibilità del testo
Ecco un brano della scuola romana e successivamente uno della scuola veneziana
Con questa scheda riassumo le forme della musica sacra rinascimentale
Passiamo adesso alla musica profana. Con questa scheda approfondiremo la musica di corte e la musica profana popolare
Passiamo agli ascolti: questo Madrigale intitolato "Vezzosi augelli" è del compositore Luca Marenzio mentre il testo è del poeta Torquato Tasso. Ecco il testo:
Vezzosi augelli infra le verdi fronde
Temprano a prova lascivette note
Mormora l'aura, e fa le foglie e l'onde
Garrir, che variamente ella percote.
Quando taccion gli augelli, alto risponde;
Quando cantan gli augei, più lieve scote.
Sia caso o d'arte, or accompagna, ed ora
Alterna i versi lor la musica ora.
Ma che cosa vorrà dire tutto questo? Ecco a voi la parafrasi
Uccelli graziosi tra le fronde verdi (degli alberi) modulano (temprano) facendo a gara (a prova) delle note seducenti (lascivette);
la brezza mormora e fa risuonare (garrir) le foglie e le acque che percuote in vario modo (variamente).
Quando gli uccelli tacciono il vento risponde con un suono più forte (alto), mentre quando gli uccelli cantano più lievemente percuote (scote) le foglie e l’onda;
o per caso o per arte (sia caso od arte), la brezza musicale (la musica òra) ora accompagna, ed ora si alterna al canto degli uccelli (versi lor).
Oltre al madrigale esistevano forme più semplici nelle quali una sola voce era accompagnata da uno strumento musicale; ascoltate questa Frottola di autore anonimo
Nel prossimo video verranno presentati gli strumenti della musica rinascimentale.
Vediamo adesso un po' più da vicino gli strumenti
Il flauto dolce era uno strumento molto utilizzato
Gli strumenti avevano principalmente il compito di accompagnare le danze; il compositore lasciava all'interprete la facoltà di scegliere gli strumenti a seconda del luogo e del momento dell'esecuzione. Qui sotto troverai la stessa danza eseguita da due gruppi strumentali differenti.
Le danze venivano scritte da Maestri di danza che lavoravano a corte; solitamente componevano gruppi di tre o quattro danze alternando brani più lenti a brani più veloci; queste serie di danze si chiamavano Suite.
La musica popolare non veniva scritta ma si tramandava oralmente pertanto sono rimaste poche tracce