La storia del Nuovo Aiuto di Dio

L'ultimo leudo navigante in Liguria è il Nuovo Aiuto di Dio ed è gestito dall'Associazione Amici del Leudo. Fu costruito nel 1924 sulla spiaggia di Sestri Levante dal maestro d’ascia Antonio Muzio, detto "Tugnin Capetta".

Storicamente appartenuto alla famiglia Zolezzi, che commerciava vino, venne requisito dai tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale. Durante la ritirata l'imbarcazione subì un naufragio alla foce dell'Arno. L'armatore lo fece recuperare, ma fu abbandonato a metà del Novecento, come accadde agli altri leudi.

Rimase in secca sulla spiaggia di Sestri Levante fino al 1994, quando i primi soci dell'APS Amici del Leudo iniziarono gli interventi di restauro che terminarono con il lavoro del maestro d'ascia scozzese, Stewart Hyder.

Fu nuovamente messo in condizione di navigare e varato nel giugno del 2011. Oggi naviga in mare nella bella stagione e in inverno viene alato sulla spiaggia dei Balin a Sestri Levante.

Per maggiori informazioni visita anche www.leudo.it.

Scheda Tecnica Leudo Nuovo Aiuto di Dio

Tipo di imbarcazione "Leudo"- scafo in legno

Lunghezza f.t. mt. 15,10 (escluso bompresso)

Larghezza massima f.i. mt. 5,30

Pescaggio mt. 1,50

Altezza costruzione mt. 1,48

Tsl: t. 22,15

Anno costruzione 1925

Costruttore Muzio Antonio "Tugnin Capetta"

Propulsione: Vela mq. 150 (vela mq.120 polaccone mq.30)

Motore: Ford Diesel 120 cv anno 1976 – cilindri 6 tempi 4 – alesaggio mm 107 – corsa mm 115 – giri 2500.