La Chiesa

La facciata

La chiesetta di Agnola, ad una navata, è intitolata a S. Maria, è di epoca cinquecentesca e sostituisce l'antica cappelletta costruita dai monaci di San Colombiano che portarono nel borgo, verso il 1400, il culto di San Gottardo. I frati avevano ricavato, per le funzioni religiose, una cappelletta all'interno del monastero che andò rimossa in seguito a radicali trasformazioni e di cui si conserva oggi, incorporata nella proprietà Franceschini, soltanto l'abside. Il culto di San Gottardo, patrono del paese, è ricordato dall'altorilievo in marmo raffigurante il santo, portato ad Agnola dagli stessi frati benedettini e di epoca antecedente al 1400 mentre una splendida scultura in legno della Madonna di epoca settecentesca attribuita alla scuola di Maragliano campeggia sull'altare maggiore.

S. Bartolomeo
S. Gottardo

La chiesa ebbe un ruolo importante all'interno della comunità locale quando nel 1574 a seguito della congiura dei Fieschi ordita contro i Doria il Castello di famiglia sito nell'omonimo paese e la chiesa adiacente furono distrutti dalla Repubblica genovese ed Agnola divenne parrocchia, condizione mantenuta fino al 1600 quando fu ricostruita la Parrocchiale di Castello dedicata a San Giorgio. In seguito la Chiesa appartiene alla parrocchia di Castello e viene più volte rimaneggiata. In epoca barocca viene arricchita da stucchi a motivo floreale, all'inizio dell'ottocento viene rifatto l'altare maggiore dedicato alla Vergine e rifatto il pavimento con ardesia della Fontanabuona. In seguito l'esterno viene intonacato, coprendo la pietra a vista mentre all'inizio degli anni sessanta a seguito di alcuni malaccorti restauri vengono persi gli aspetti più originali ed antichi della pieve cancellando in particolare gli stucchi della volta e sostituito il pavimento. Recentemente un nuovo ed attentissimo lavoro di manutenzione ha portato al recupero degli affreschi ridipinti con i colori di allora, del pavimento di ardesia e del basamento dell'altare ritornato agli originali angoli smussati in marmo rispetto a quelli ad angolo retto.

Particolare degli stucchi della volta
La statua della Vergine sull'altar maggiore