Caro Presidente,
Caro Presidente,
La ringrazio per aver scelto Genova per festeggiare l'ottantesimo della Liberazione.
La ringrazio per aver scelto Genova per festeggiare l'ottantesimo della Liberazione.
Sa, qui ci è molto cara la memoria di un suo conterraneo siciliano, Severino, un partigiano che ha combattuto per noi, per la libertà.
Sa, qui ci è molto cara la memoria di un suo conterraneo siciliano, Severino, un partigiano che ha combattuto per noi, per la libertà.
Quando venne scoperto, venne torturato per sapere il nome dei suoi compagni ma lui non fiatò, così lo uccisero a Borzonasca, nella piazza davanti alla chiesa.
Quando venne scoperto, venne torturato per sapere il nome dei suoi compagni ma lui non fiatò, così lo uccisero a Borzonasca, nella piazza davanti alla chiesa.
Però non è l'unico eroe di cui voglio parlare, penso a suo fratello Piersanti, ucciso dalla mafia.
Però non è l'unico eroe di cui voglio parlare, penso a suo fratello Piersanti, ucciso dalla mafia.
Sa, le ingiustizie sono tante e per questo la vorrei ringraziare per quello che fa per sconfiggere le mafie e le ingiustizie.
Sa, le ingiustizie sono tante e per questo la vorrei ringraziare per quello che fa per sconfiggere le mafie e le ingiustizie.
Sa, non tutti hanno il coraggio di diventare Presidente, si corrono tanti pericoli e si hanno grandi responsabilità.
Sa, non tutti hanno il coraggio di diventare Presidente, si corrono tanti pericoli e si hanno grandi responsabilità.
Grazie,
Grazie,
Stefano C.
Stefano C.