Lettera al Presidente Mattarella
Lettera al Presidente Mattarella
Caro Presidente,
Caro Presidente,
La volevo ringraziare per aver scelto di omaggiare Genova con la celebrazione dell’80° anniversario della liberazione di questa città.
La volevo ringraziare per aver scelto di omaggiare Genova con la celebrazione dell’80° anniversario della liberazione di questa città.
La mia città è Medaglia d’oro della Resistenza perché i nostri partigiani hanno combattuto per liberarla dall’occupazione dei nazifascisti, aiutando gli Alleati. Molti di loro morirono per liberare Genova e in generale l’Italia e creare un mondo migliore.
La mia città è Medaglia d’oro della Resistenza perché i nostri partigiani hanno combattuto per liberarla dall’occupazione dei nazifascisti, aiutando gli Alleati. Molti di loro morirono per liberare Genova e in generale l’Italia e creare un mondo migliore.
Nella mia città le persone tengono molto all’Italia, l’esempio per eccellenza è Giuseppe Mazzini.
Nella mia città le persone tengono molto all’Italia, l’esempio per eccellenza è Giuseppe Mazzini.
Anche la spedizione dei Mille partì da Genova per unificare l’Italia.
Anche la spedizione dei Mille partì da Genova per unificare l’Italia.
Non è un caso che la Resistenza sia stata così importante per i Genovesi.
Non è un caso che la Resistenza sia stata così importante per i Genovesi.
Presidente, lei è siciliano e la Sicilia fu liberata presto dagli Alleati, ma la sua regione ha comunque ha aiutato molto la Liberazione del Paese. Molti partigiani siciliani hanno combattuto in giro per l’Italia, aiutando a liberare i loro connazionali.
Presidente, lei è siciliano e la Sicilia fu liberata presto dagli Alleati, ma la sua regione ha comunque ha aiutato molto la Liberazione del Paese. Molti partigiani siciliani hanno combattuto in giro per l’Italia, aiutando a liberare i loro connazionali.
È il caso di Calogero Marrone che, dopo aver salvato molti ebrei, venne deportato e morì in un campo di concentramento.
È il caso di Calogero Marrone che, dopo aver salvato molti ebrei, venne deportato e morì in un campo di concentramento.
O, ancora, Graziella Giuffrida che mi sembra un filo che unisce la mia città e la sua regione perché seppure nata a Catania, lavorò proprio a Genova come maestra prima di essere torturata ed uccisa dai nazisti.
O, ancora, Graziella Giuffrida che mi sembra un filo che unisce la mia città e la sua regione perché seppure nata a Catania, lavorò proprio a Genova come maestra prima di essere torturata ed uccisa dai nazisti.
La ringrazio ancora e le auguro un buon lavoro,
La ringrazio ancora e le auguro un buon lavoro,
Riccardo V.
Riccardo V.