STOP N.2 ~
FRANA DI PUNTA
THURWIESER
STOP N.2 ~
FRANA DI PUNTA
THURWIESER
Una valanga di roccia si è staccata dalla parete sud della Punta Thurwieser (Thurwieserspitze) coinvolgendo la parte finale del ghiacciaio dello Zebrù Ovest (e in minima parte anche quello dello Zebrù Est) e la valle del torrente Rio Marè. La frana è arrivata fino a quota 2,240 m (appena al di sopra della Baita del Pastore) dopo aver percorso circa 3 km.
Osservando verso la cima della Punta Thurwieser (3641 m) e subito alla sinistra del sentiero che sale al Rifugio Quinto Alpini, possiamo notare un grande accumulo di detriti di colore scuro dalle dimensioni metriche che riempie in parte quella che una volta era la valle del torrente Rio Marè. Questo grande accumulo di rocce è legato ad un evento catastrofico avvenuto sabato 18 settembre 2004.
2.7 milioni di metri cubi di roccia precipitarono in cambiando profondamente il paesaggio di questo versante della Val Zebrù.
1. La fusione del ghiaccio presente nelle fratture della roccia (permafrost), dovuto all’aumento delle temperature degli ultimi anni a causa dei cambiamenti climatici in atto.
2. L’assetto geologico della Punta Thurwieser, caratterizzato da strati di rocce carbonatiche scure inclinati verso la valle (con una geometria che i geologi chiamano a "franapoggio") che ha favorito lo scivolamento verso valle delle rocce.