BPS-ARMS - A Bio-Psycho-Social model of Resilience in young Adults newly diagnosed with Multiple Sclerosis

Introduzione: La sclerosi multipla (SM) è la malattia neurologica più comune che causa disabilità nei giovani adulti ed è riconosciuta come un importante fattore di stress. Diversi studi evidenziano che i primi anni successivi alla diagnosi, sono caratterizzati da difficoltà di adattamento, suggerendo che la SM può influire negativamente sul benessere psicologico, sulla qualità della vita e sul funzionamento sociale dei pazienti. Tuttavia, fino a ora, il legame tra le variabili specifiche della malattia alla diagnosi, la resilienza e l'aggiustamento psicologico rimane largamente inesplorato, specialmente nei giovani adulti con SM.

Obiettivo: Indagare le caratteristiche biopsicosociali della resilienza nei giovani con SM, valutare la relazione tra queste variabili e sviluppare un modello biopsicosociale di resilienza.

Metodo: Il disegno BPS-ARMS è osservazionale e trasversale. Le caratteristiche biologiche e cliniche dei giovani con SM di nuova diagnosi afferenti all’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona saranno esplorate raccogliendo informazioni cliniche, eseguendo esami neurologici, risonanza magnetica cerebrale e cervicale del midollo spinale e un’analisi avanzata di biomarcatori nel sangue e nel liquido cerebrospinale (misure di infiammazione, danno assonale, danno ossidativo e di espressione di microRNA), della composizione corporea, della composizione della flora intestinale (microbiota) e di marcatori percettivo-motori. Le caratteristiche psicosociali (es., disagio psicologico, percezione della malattia, mindfulness, strategie di coping), la qualità di vita, il benessere psicologico e la resilienza saranno valutate tramite questionari self-report. La relazione tra fattori biologici, psicologici e sociali sarà esplorata applicando analisi statistiche di confronto.

Benefici attesi: I risultati di questo studio innovativo non solo consentiranno una comprensione più approfondita dei determinanti della resilienza e dell'adattamento nei pazienti con SM in una fase cruciale della vita, ma costituiranno anche la base per lo sviluppo di interventi centrati sulle specifiche esigenze dei giovani con SM, con l'obiettivo di ridurre il rischio di reazioni disadattive alla malattia e migliorare il loro benessere psicologico e la qualità di vita.

Stato di avanzamento: Lo studio è stato approvato dal Comitato Etico per la Sperimentazione delle province di Verona e Rovigo, autorizzato all'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, è stato registrato sulla piattaforma ClinicalTrials.gov e ha visto concludersi la fase di reclutamento dei pazienti. Maggiori informazioni sul protocollo sono disponibili nella sezione Pubblicazioni.

Coordinamento :

Michela Rimondini (Principal Investigator)

Alberto Gajofatto

Mariangela Mazzi

Valeria Donisi

Francesca Gobbin

Isolde Busch

Team di ricerca:

Elena Butturini

Massimilano Calabrese

Alessandra Carcereri de Prati

Paola Cesari

Lidia Del Piccolo

Massimo Donadelli

Paolo Fabene

Stefania Fochi

Macarena Gomez-Lira

Roberta Magliozzi

Giovanni Malerba

Raffaella Mariotti

Sofia Giovanna Mariotto

Chiara Milanese

Maria Grazia Romanelli

Andrea Sbarbati

Federico Schena